mercoledì, marzo 05, 2008

SECCO SULLA CESSIONE DI IBRA

Da un'intervista di Alessio Secco pubblicata oggi sulla Stampa:

«i rimpianti più grandi sono Zambrotta e Cannavaro, poi logicamente Ibrahimovic che, però, sarebbe andato all’inter comunque, avrebbe lasciato la Juve indipendentemente da calciopoli e dai suoi effetti, seguivo la trattativa per il rinnovo e sapevo le cifre che stava chiedendo alla Juve, difficilmente lo avrebbero accontenato».

Siamo letteralmente disorientati… confusi… smarriti… noi che abbiamo sempre pensato che con Luciano Moggi alla Juve Ibra non avrebbe mai potuto finire all’inter! Grazie Secco per averci aperto gli occhi! Ma adesso Secco, adesso che ci hai aiutato a ritrovare la strada perché non ci fai un altro favore? Perché non fai come Baglioni e non ti togli definitivamente dai coglioni?

domenica, marzo 02, 2008

LA VECCHIA SIGNORA HA PERSO ANCORA

Ci risiamo, la banda Conigli ci sta affossando e la tifoseria sbandata latita. Purtroppo notiamo ancora troppi lapizzati che galleggiano nel limbo del "tutto sommato è una buona annata e in futuro saremo più forti"...
Allora guardiamo freddamente la situazione: SE TUTTO ANDRA' BENE a fine anno saremo terzi a 100 punti dalla prima, a 10 punti dalla seconda ed a mezzo punto dalla terza. Per non parlare dell'anno prossimo, dove ci aspettano i competentissimi Mercenario Blanc e Conigli Gigli per rifare uno squadrone regalando ciò che resta dello strepitoso vivavio di Moggi ed acquistando a peso d'oro pippe che non scenderanno mai in campo da titolari. Il tutto sotto lo sguardo spento di Martire Ranieri che in trance mistica continuerà a recitare il te deum della vittima predestinata autoflagellandosi di colpe acquisite.
Se invece le cose andassero in maniera semplicemente normale allora saremo quinti dietro a Fiorentina e Milan, che oramai ci alitano addosso, per il semplice motivo che sono squadre cha sanno lottare. Non a caso hanno lottato contro sentenze ingiuste e hanno vinto rimanendo in serie A e vincendo la Champions. I loro Presidenti e allenatori hanno difeso la squadra e la storia e così facendo hanno salvato l'ANIMA delle loro squadre.
Noi siamo invece stati trascinati dall'azionista nel girone dantesco dei sodomiti e ci ritroviamo oggi con una dirigenza, un allenatore e ahimè molti tifosi, completamente svuotati di motivazioni e di stimoli.
Senza cuore non si lotta e senza combattere non si vince. Ridiamo un cuore alla Juve, riprendiamoci l'anima: via gli El Can, i Mercenari, i Conigli interisti e i Martiri !

venerdì, febbraio 29, 2008

LA RABBIA E L'ORGOGLIO

Abbiamo colpito nel segno !
Le nostre denunce hanno raggiunto il bersaglio: i poteri forti interisti e/o i perfidi El Can.
Infatti con un’azione degna della censura di stato Cubana l’account YouTube attraverso il quale usavamo pubblicare le nostre registrazioni video ci è stato disattivato. La motivazione è “terms of use violation”, letteralmente “violazione dei termini d’uso”, in altre parole “violazione dei diritti d’autore”. Questo dunque è il motivo per cui ogni accesso a video YouTube dai link presenti nei nostri blog viene ora negato.
Il bello è che siamo stati oscurati solo noi, non le migliaia e migliaia di filmati che violano il diritto alla disinformazione di mamma Rai e questo prenderci di mira è la prova lampante del fatto che siamo solo noi a dare fastidio.

Subiamo questa violenza con due stati d'animo contrastanti:
  1. La rabbia per aver visto sfumare in un attimo il lavoro di centinaia di ore passate in registrazioni di trasmissioni TV, conversioni di formati, editing e caricamento video su YouTube.
  2. L'orgoglio per essere riconosciuti dai poteri forti come un nemico pericoloso e da combattere
Tutto ciò ci sprona ancora di più ad esprimere le libere opinioni degli oppressi in un paese non libero...

martedì, febbraio 26, 2008

LUCIANO MOGGI, JUVENTINO VERO

Lucianone Moggi dalle pagine di Petrus commenta l'invio della lettera aperta alla FIGC da parte dei Conigli interisti. Eccovene uno stralcio:
"Cobolli Gigli e Blanc dicono che 'la Juve non può continuare a pagare colpe per le quali ha già scontato una pena estremamente severa', dimenticando di aggiungere che quelle colpe non sono state provate e che la pena è stata quindi immeritata: la sentenza, infatti, concludeva che NON E' STATO ACCERTATO ALCUN ILLECITO."

"Ma è il caso di porre in evidenza dei fatti precisi. Il giudizio sportivo non provò alcun illecito e i giudici per ammissione di uno di loro giunsero alla condanna della Juve e dei suoi dirigenti 'interpretando un diffuso sentimento popolare'. E cosa sono state quelle condanne se non una frettolosa impiccagione? Queste cose le sa e le ha ammesse anche Cobolli Gigli, come prova il video di un forum al Corriere dello Sport rintracciabile su YouTube. Leggendo gli atti, disse in quell'occasione il presidente della Juve, abbiamo scoperto 'una somma di peccati veniali, e nessun peccato mortale'.

domenica, febbraio 24, 2008

GRAZIE ROMA

Grazie Roma che ci hai inspiegabilmente concesso 3 punti nello scontro diretto e che oggi mantieni a distanza la Fiorentina, sì perchè noi che non gongoliamo per lo splendido campionato a soli 13 punti dall'inter, non ci illudiamo di un impossibile secondo posto e ci teniamo stretto il terzo posto che dovremo contendere a Fiorentina e Milan (entrambe a soli 6 punti da noi dopo le partite di ieri).

A proposito di Campionato: una squallida partita ci ha visti soccombere per 2-1 contro la Reggina grazie alla scarsezza della squadra e ad un arbitro a libro paga della triade interista. I Conigli hanno ruggito, perfino Mercenario Blanc (l'uomo con buonuscita da milioni di €uro nel caso di licenziamento, ci chiediamo per quali infiniti meriti sportivi) è momentaneamente apparso dal nulla (il suo elemento naturale) per dichiarare "ora basta, abbiamo già pagato un prezzo altissimo per le nostre colpe".
E qui casca l'asino/coniglio ! E' la solita Juve formato El Can che si riaddossa colpe inesistenti, le cui prove sarebbero state degli errori arbitrali che fanno sorridere se confrontati a quanto succede all'inter in questo campionato.
Lo abbiamo già scritto e lo ripetiamo: l'aver accettato la sodomizzazione di gruppo organizzata dagli El Can-Monnezzemolo (grazie Mago) e perpetrata dal branco Rossi-Tronchetti-Moratti non ci ha "vaccinati" contro il sistema, ma al contrario ci ha reso le vittime preferite e predestinate. Amici Juventini veri non è con codardi sottomessi che torneremo grandi, qui ci vogliono degli uomini veri come Andrea Agnelli e Moggi tanto per non fare nomi...

mercoledì, febbraio 20, 2008

BENVENUTO DISSENSO

Mentre non accetteremo MAI di riabilitare gli El Can, i veri deus ex machina dietro all'assassinio della Juve, accettiamo di buon grado il dissenso di chi appoggia Ranieri. A fronte della vittoria contro la Roma e del terzo posto a un solo punto da quest'ultima, le nostre critiche nei confronti del Martire possono sembrare esagerate, eppure noi non ci pentiamo, anzi riteniamo che Ranieri sia l'espressione ideale della nuova Juve perdente voluta dagli El Can e dal loro Coniglio interista.

Per inquadrare correttamente il problema, a differenza dei "lapizzati", noi siamo ben coscienti che siamo al terzo posto a "soli 12 punti dall'inter" ! Ma a prescindere da tutto ciò non accettiamo la remissività e l'autoflagellazione costante del Martire, che segue come discepolo fedele l'opera di contrizione "senza motivi validi e senza prove" avviata dal clan El Can, da Montezuma Montezemolo, dall'avvocato Cazzone, da Conigli Gigli, etc. etc. Non sopportiamo i continui elogi alla banda degli onesti pur in palese evidenza di rapine a mano armata e non sopportiamo le continue autocritche/autoaccuse per falli mai commessi. Un esempio su tutti di ciò che intendiamo dire: durante la penultima partita di campionato, l'arbitro fischia un presunto fallo contro Nocerino, mentre Nocerino si lamenta ed il radiocronista in diretta ci racconta che l'arbitro si è sbagliato perchè la gomitata è inesistente, da bordo campo l'altro radiocronista ci racconta che Ranieri si stà sgolando in insulti a Nocerino rimproverandogli duramente "taci che l'hai fatto, l'hai fatto!"
Ma che cazzo di squadra siamo diventati ? Che ambiente di sfigati si è creato ? Ne abbiamo le scatole piene di prenderlo in quel posto, noi non siamo lapi.
Ranieri è il degno complemento della gang che si è insediata al comando della Juve ed è una patetica controfigura di Lippi e di Sir Fabio.
La Juve ed i tifosi veri si meritano un guerriero che lavi con il sangue del nemico le ingiustizie compiute in questi ultimi anni, non un Martire che vuole essere crocifisso per lavare i peccati del mondo.
In conclusione ci auspichiamo una Juve senza El Can e senza i loro servi (Ranieri incluso).

mercoledì, febbraio 06, 2008

AAA MASOCHISTI CERCASI

Finalmente stiamo imparando a decifrare l'impalpabile strategia che Martire Ranieri ha messo in atto da mesi. Ci eravamo illusi che l'incosistenza della squadra fosse un effetto indesiderato, dovuto alla totale incapacità dello staff dirigenziale e alla mediocrità del tecnico. Ci accorgiamo invece che è tutto voluto!
In effetti ci pare proprio che Martire Ranieri provi piacere nella sofferenza della squadra, che ogni caduta gli provochi dei brividi erotici e che più scivoliamo lontani dall'inter (e vicini a Fiorentina e Milan) più lui, vecchio porco, sia sempre più vicino all'estasi.
A prova di ciò, oltre alle parole di beata autoflagellazione che Martire si regala in continuazione, anche il fatto che Ranieri non abbia mai vinto nulla neanche quando allenava squadroni (Valencia: sempre secondo con Martire, vincente non appena lo cacciarono; Chelsea: sempre secondo con Martire, vincente non appena lo cacciarono). A questo punto il sospetto che provi piacere nella sofferenza si fà sempre più concreto, abbiamo quasi l'impressione che la juve più che una vecchia signora stia diventano una vecchia baldracca che gode a farsi frustare da sadici in nerazzuro e vuoi vedere che Ranieri è stato scelto perchè anche Lapo...?

IL RUGGITO DEL CONIGLIO

Dopo le patetiche esternazioni di Minimo Moratti ("Se non ci fosse stata quella banda di truffatori il 5 maggio avremmo vinto noi") arriva la dura replica di Giovanni Cobolli Gigli:
«In un momento come questo sono più che mai convinto che il silenzio sia d'oro per persone con ruoli così importanti come il mio e quello di Moratti. Se però mi si chiede di commentare la frase "banda di truffatori" allora dico che la Juventus lo scudetto del 2002 lo ha vinto sul campo e non capisco perché ingiuriare il tecnico di quella squadra, Marcello Lippi, che è anche il c.t. campione del mondo in carica, oltre a giocatori come Buffon, Del Piero, Ferrara, Birindelli o Pessotto che ne facevano parte».

mercoledì, gennaio 30, 2008

ECCO PERCHE' SIAMO DELLE PIPPE

Il mistero è finalmente stato svelato!

Da alcuni giorni tutti i maggiori quotidiani riportano le clamorose rivelazioni di Nick Thecaves (Legrottaglie ndr) orgogliosamente sbandierate dall'interessato: il malcapitato, irretito da una setta evangelica, si rifiuterebbe di avere rapporti sessuali da più di due anni e l'astinenza è destinata a durare fino al giorno in cui convolerà a giuste nozze.
Per dirla sinceramente a noi non interessa proprio niente della vita (o morte) sessuale di Thecaves, nè ci permettiamo d'interferire con le motivazioni religiose dietro a tale comportamento. Ciò che ci interessa realmente è la prestazione in campo del giocatore e dopo aver visto la partita di Coppa Terra de Kaki giocata stasera contro l'innominabile, possiamo senza dubbio affermare che Nick non tromba però si sta certamente massacrando di pippe! Solo così si può spiegare la dormita di Thecaves che ha permesso ad un ragazzino debuttante di segnare il 3 a 2 ed eliminarci.
Infine visto che Nick si è convertito e noi non sappiamo più a che santo votarci, concedeteci un'invocazione alla divina provvidenza (da qualunque religione o setta provenga): toglici quanto prima dalle scatole l'insopportabile Martire Ranieri che indossa con masochistico piacere il sudario del condannato a morte e si crogiola continuamente in elogi agli avversari (specie se interisti) ed in richiami all'autoflagellazione collettiva della sua (nostra!) squadra.

domenica, gennaio 27, 2008

LA FINE DELLO STILE JUVENTUS...

... e l'inizio dello stile Coniglio interista.

Per chi dall'estero si fosse perso la commedia riassumiamo l'incredibile, imbarazzante e vergognosa vicenda consumatasi negli ultimi giorni:
  • Boumsong viene ceduto al Lione
  • Boumsoung gioca mercoledì in Coppa Terra de Kaki (Italia ndr) e miracolosamente segna il gol del pareggio
  • Boumsong si reca a Lione giovedì e viene presentato
  • Conigli Gigli si rimangia la cessione di Boumsong perchè adesso gli serve per il ritorno di Coppa contro l'inter mercoledì prossimo
  • Il Presidente del Lione ne dice giustamente di tutti i colori contro la Juve
  • A Conigli Gigli viene spiegato che così non si può fare e dopo due giorni ricede Boumsong al Lione
Conclusione: figuraccia di MERDA e tutto il mondo del calcio che ride della dirigenza Juventina.

I tifosi veri ringraziano il Coniglio interista per l'ennesima umiliazione che ci infligge.

UFFICIALE: BOUMSONG E' DEL LIONE

Abbiamo sperato fino all'ultimo che Bum Bum tornasse a Torino. Soprattutto dopo aver sentito le sue ultime dichiarazioni di affetto nei confronti dei conigli interisti: « Se torno è solo per mettere le mani addosso a qualche dirigente » ...

E questa è la squadra con cui « abbiamo il dovere di provarci » e altre stronzate del genere...

sabato, gennaio 26, 2008

DEL PIERO, BOUMSONG E... IL PADRETERNO

Claudio Massimo Ranieri farebbe bene a ringraziare Del Piero, Boumsong e il Padreterno.
Per i primi due la motivazione è fin troppo ovvia. Il ringraziamento al Padreterno? ... per aver "creato" un uomo presuntuoso come Mancini e averlo fatto diventare l'allenatore dell'inter...


Clicca qui per guardare i gol di Del Piero e Boumsong.

giovedì, gennaio 24, 2008

martedì, gennaio 22, 2008

L'IMBOSCATA

Claudio Ranieri nel corso di un intervento a Radio Anch'io Sport cade in un'imboscata tesa dal radio ascoltatore "Guido", che si dichiara "appassionato tifoso della Juve".

Clicca qui per "ascoltare" il video...

lunedì, gennaio 21, 2008

UNA JUVE DA 5° POSTO

Come si sentiranno oggi i Lapi (vedi post del 17-12-07) ?

La totale incapacità degli azionisti e dei loro servi interisti continua a dare i suoi frutti avvelenati, speriamo solo che i tifosi Lapizzati si stiano risvegliando dal loro tossico torpore e che si uniscano alla resistenza degli Juventini veri contro gli usurpatori Ram Polli El Can.
In questo terribile campionato, il più umiliante della storia dopo i fasti dell'era Montezumolo/Maifredi, ci è toccato ingoiare di tutto:
  • uno strepitoso Ibra, omaggiato da Conigli Gigli a Moratti, che domina il campionato
  • la dismissione senza onore del grande Bettega
  • gli incapaci Blanc e Conigli Gigli coperti d'oro dai Ram Polli tramite revisioni contrattuali approvate dall'Assemblea dei soci
  • la svendita del mitico vivaio italiano di Moggi per due lire
  • l'acquisto a peso d'oro di stranieri indegni o impossibilitati a scendere in campo
  • il rifiuto di unirsi alla Juve da parte di tutti i giocatori decenti contattati per il mercato di riparazione
  • la costante autoflagellazione di Ranieri che non perde occasione per ribadire il concetto che siamo delle pippe e che l'inter è molto più forte (il tutto condito da sincera ammirazione per Moratti & Co.)
Noi preconizziamo però che le umiliazioni non siano ancora finite, sia la Fiorentina che il Milan sono più forti e hanno grandi possibilità di finire davanti a noi in campionato. Alla fine lotteremo per il 5° posto.

Cari tifosi Lapizzati, toglietevi quel sorriso ebete dalla bocca ed iniziate a reclamare con rabbia una Bastiglia per gli El Can.

sabato, gennaio 19, 2008

ARRIVERA' UN ASSO

domenica, gennaio 13, 2008

CATANIA - JUVENTUS (1-1)

Ilario Castagner, al commento tecnico nella telecronaca di Mediaset Premium, ha avanzato l’ipotesi che gli arbitri soffrano di sudditanza psicologica “a rovescio” nei confronti della Juventus. Lo ha detto in occasione del gol in fuorigioco del Catania e lo ha confermato qualche minuto più tardi quando a Del Piero, lanciato "solo" davanti al portiere, è stato sbandierato un fuorigioco inesistente. Infine, ha definito “netto” il fallo su Del Piero che ha portato al calcio di rigore e al gol del pareggio Juventino.
Ilario Castagner stia attento ad essere così obbiettivo nei confronti della Juve...

CATANIA - JUVENTUS 1-1 (Guarda il video)


15’ Spinesi, 91' Del Piero (rig)

CATANIA: Polito, Silvestri, Terlizzi, Stovini, Vargas, Itzco, Edusei, Biagianti, Colucci (67’ Martinez), Spinesi (88’ Tedesco), Mascara
All. Baldini.

JUVENTUS: Buffon, Salihamidzic (82' Iaquinta), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Nocerino, Tiago (46' Marchionni), C. Zanetti, Nedved (76' Palladino), Del Piero, Trezeguet.
All. Ranieri.

ARBITRO: Rocchi di Firenze.

AMMONITI: 20' Izco, 23' Stovini, 34’ Chiellini, 43’ Terlizzi, 58’ Salihamidzic, 72' Nocerino

giovedì, gennaio 10, 2008

UN RAGAZZO ONESTO

Chissà perché Thierry Henry, che in una recente intervista rilasciata a Sky si autodefinisce "ragazzo onesto”, di punto in bianco, a distanza di dieci anni dalla sua breve esperienza alla Juve, si unisce al partito dei detrattori di Luciano Moggi, e in modo del tutto gratuito (e a dire il vero anche un po' stucchevole) getta altro fango sul nostro Direttore… Noi di Juventiniveri ci chiediamo... "ma, un ragazzo così onesto non è un po' sprecato per la squadra del Barcellona...?"

L’intervista rilasciata da Henry è stata pubblicata da diverse “testate sportive” online. Quella da noi proposta è la traduzione della versione integrale inglese pubblicata da Goal.com. La traduzione è stata affidata alle cure di “Babel Fish”.

Buona lettura!

Il Juventus di sinistra internazionale francese per l'Arsenale in 1999 dopo non essere riuscito a depositarsi dentro completamente ed incolpato di l'ex direttore di Juventus la sua uscita.

"quando sono venuto a Juve ho avuto un problema con la mia parte posteriore. Tuttavia, ho desiderato giocare immediatamente," Henry ha cominciato, parlando al Cielo Italia...
Continua

domenica, gennaio 06, 2008

A MORTE! A MORTE!

18 Dicembre 2007: l'assemblea generale dell'ONU vota a favore di una moratoria globale contro la pena di morte. L'italietta, o se preferite la terra dei kaki, gongola di gioia, in effetti il governo italiano è stato uno dei grandi promotori dell'iniziativa ed i signori della casta non perdono occasione per ricordarcelo.

19 Dicembre 2007: scoppia sui media italiani "calciopoli 2", vittima designata Luciano Moggi. Ancora una volta in barba a tutte le leggi sulla privacy ed al senso di civiltà del paese, pagine e pagine d'intercettazioni telefoniche trascritte finiscono in pasto al pubblico. Si tratta d'intercettazioni recenti, nelle quali Lucianone esprime con amici e conoscenti tutta la sua amarezza per il processo di farsopoli ed esprime libere opinioni private da libero cittadino, con altri liberi cittadini.
E qui sta l'inghippo, l'italietta non è un paese libero! Non è permesso esprimere libere opinioni che vadano contro la linea prescelta dal regime di turno e, per chi se lo fosse dimenticato, viviamo ancora sotto il regime catto-rosa dei prodi Rossi Guido-Tronchetti Provera con tutto il codazzo di politici di contorno.
Ma ciò che più colpisce è la veemenza, la violenza e la perfidia degli attacchi nei quali a Luciano viene apertamente rimproverato:
  1. di avere opinioni
  2. di esprimere opinioni
  3. di difendersi dagli attacchi precedenti
  4. di avere degli amici
  5. di sperare di rifarsi una vita da libero cittadino
Giornali e televisioni urlano la loro rabbia chiedendo che a Moggi venga d'ora in poi impedito di pensare, di parlare, di avere rapporti con altri esseri umani e di sperare in un futuro migliore.
Nella sostanza il regime ed i media leccaculo vogliono che a Moggi venga tolto il diritto di vivere, de facto invocano la pena di morte per Moggi, magari tramite un suicido "alla Telecom", di quelli che tolgono per sempre di mezzo personaggi scomodi per la triade interista.

Per questo il 19 Dicembre 2007 passerà alla storia come il giorno in cui il governo italiano reintrodusse la pena di morte per il solo Luciano Moggi.

sabato, gennaio 05, 2008

NON FIRMO PER IL SECONDO POSTO

Il ritorno di Criscito al Genoa (prestito fino al termine della stagione..?) la dice lunga sulle ambizioni in campionato dei perfidi El Can, dei conigli interisti e di "Massimo" Ranieri...
Criscito non sarà Roberto Carlos ma chissà chi pensano di mettere li a sinistra i nostri genii del mercato quando Molinaro “renderà l’anima a Dio”…