domenica, maggio 27, 2007

LA GRANDE FUGA

Adesso è ufficiale, tutti scappano o vorrebbero scappare dalla Juve degli El Can.

Fino all'ultimo momento Conigli Gigli ha cercato di convincere Deschamps a restare, offrendogli un aumento della retribuzione di ben, e diciamo ben, centomila €uro (tutto vero). Mica due bruscolotti ! Ma neppure davanti a questa inusitata quantità di soldi Deschamps ha vacillato e si è dato alla fuga.

Buffon, il cui contratto di cessione all'inter è stato firmato dallo stesso Conigli Gigli nel mese di gennaio ultimo scorso (anche questo vero e verificabile, il contratto è nelle mani dell'inter), è un'altro che vorrebbe darsi alle gambe insieme ad un nutrito gruppo di campioni.

Il motivo è semplice: hanno visto il futuro che gli El Can e Conigli riservano alla Juve e vogliono salvarsi prima che la nave affondi. Oltre i proclami con i giornalisti parlano i fatti ed i fatti sono sotto gli occhi dei tifosi, con nessun campione ingaggiato e tutti i campioni in fuga.

Chi avesse ancora dei dubbi sul fatto che la Juve è finita nelle mani di un agghiacciante gruppo d'incapaci dovrà ricredersi, si è aperta una nuova terribile era che ci riporterà ai fasti del periodo Montezemolo/Maifredi.

I responsabili ? I perfidi Ram Polli El Can.

sabato, maggio 26, 2007

JUVE, ADIEU!

La notizia è di quelle agghiaccianti: "Didier Deschamps non è più l'allenatore della Juventus". Secondo Sky TG24 Didi avrebbe rassegnato le dimissioni a valle di un incontro nella serata di ieri con l'a.d. Blanc a causa di divergenze sulle prospettive tecniche della squadra.


www.juventus.com - ore 14:02
Nota della società

La Juventus non ha ricevuto alcuna comunicazione delle dimissioni da parte di Didier Deschamps. Quindi l’allenatore sarà regolarmente in panchina nella partita odierna contro il Mantova. L’amministratore delegato Jean-Claude Blanc proseguirà i colloqui, già avviati nel corso della settimana, per chiarire rapidamente la questione con l’interessato.

Stadio Olimpico - ore 18:00
Juventus - Mantova (2-0) Guarda il video

www.juventus.com - ore 23:03
Deschamps lascia la Juventus

Juventus Football Club S.p.A. e Didier Deschamps comunicano di avere consensualmente risolto il contratto tra loro in essere che ha portato a entrambi soddisfazioni, gioie e successi. L’ allenatore e la Società hanno constatato che non sussistevano i presupposti per continuare il rapporto con altrettanta soddisfazione reciproca e hanno quindi deciso di separare amichevolmente le loro strade.

giovedì, maggio 24, 2007

SCOPRITE LE DIFFERENZE

Fino al recente passato la Juve ad il Milan hanno avuto destini paralleli, grandi dirigenti, grandi allenatori, grandi giocatori e grandi vittorie.

Poi, un anno fa si unirono gli interessi economici degli oligarchi del petrolio e delle telecomunicazioni Moratti e Tronchetti, che sponsorizzando profumatamente i nuovi politici al potere (ovvero Prodi e tutti i parlamentari ex giudici italo-sovietici) ottennero ingiustizia contro Juve e Milan.

I reati imputati erano e sono quello di aver avuto relazioni con gli arbitri, i fatti provati (non le chiacchere da bar) hanno portato alla luce continue insistenze di Facchetti con il sistema arbitrale, ma lui era "onesto" quindi non conta, continui contatti tra mega dirigenti del Milan e gli arbitri, assolutamente nessuna telefonata tra Moggi e De Santis.

Il risultato oggi è sotto gli occhi di tutti: il Milan ha appena vinto la Champions e la Juve è appena risalita dalla B. Perchè tanta disparità di trattamento e di risultato ? La risposta è molto semplice, perchè al Milan c'è Berlusconi ed alla Juve c'è Lapo El Can.
Il primo ha lottato con tutte le forze per salvare il Milan dal KGB interista, mentre il secondo ne approfittava per attaccare Moggi infischiandosene del destino della società e dei milioni di tifosi.

Oggi i tifosi Juventini contestano Bettega e Alexis Dry fingendo di crederli gli artefici della genuflessione di fronte all'inter, mentre nessuno contesta gli azionisti o boicotta la FIAT. Onestamente la Juve non merita tifosi così imbecilli. Noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di svegliarli.

AFFINITA' GENETICHE

Nella foto: in piedi Cazzola, accosciato Corioni, in secondo piano Zdenek Zeman.

martedì, maggio 22, 2007

L'interista BORRELLI CI RIPROVA

E' primavera inoltrata e come tradizione Maggio porta con se una nuova inchiesta contro la Juve.

Jaki e Lapo credevano che porgendo l'altra chiappa il "sistema inter" si sarebbe considerato appagato ed avrebbe lasciato in pace la Juve (ovviamento dopo lo scippo di due scudetti). Ma gli sbirri interisti, come dei picciotti mafiosi, ora sono tornati dai Ram Polli per esigere di nuovo il pizzo.

Riportiamo da un'agenzia di stampa di oggi:
"In via Po, nell'ambito degli interrogatori relativi a calciopoli-bis (avete capito bene, poi verrà tris, etc. n.d.r.), è stato il giorno di Massimo de Santis. L'arbitro è tornato a smentire, davanti all'ufficio indagini, il suo coinvolgimento nel sistema Moggi, affermando di non aver mai avuto colloqui telefonici con l'ex DG bianconero e di non aver ricevuto alcuna sim svizzera. Borrelli al termine della giornata di lavoro ha affermato che c'è ancora tanto da fare."
In sostanza non avendo trovato una sola prova, che sia una (!) nella precedente inchiesta, Torquemada Borrelli si darà "tanto da fare" nella seconda per sostenere falsità e mantenere vivo il movimento anti-Juve in barba ad ogni concetto di giustizia (cosa non sorprendente per uno che è cresciuto a pane e istruzioni da Mosca).

Ovviamente gli azionisti si pregustano già una seconda sessione di sodomizzazione sportiva.

domenica, maggio 20, 2007

I PERFIDI RAM POLLI EL CAN SI APPRESTANO A TRUFFARE ANCORA UNA VOLTA I TIFOSI VERI

Cari tifosi veri e non presunti,

da alcune settimane è iniziato il secondo atto della colossale truffa che i perfidi Ram Polli El Can hanno arrecato ai danni dei veri tifosi della Juve. Vittime designate sono il grande Roberto Bettega e l'insignificante Alexis Dry (Alessio Secco per gli amici).

Grazie ad uno stuolo di giornalisti prezzolati infiltrati un pò ovunque, hanno innescato una campagna diffamatoria contro Bettega e Dry. Le patetiche accuse rivolte ai due malcapitati sono state poi riprese a gran voce da sedicenti tifosi a libro paga dei Polli.

Ma veniamo ai fatti; da alcune domeniche la curva manifesta contro la dirigenza. Finalmente (!) abbiamo pensato insieme a molti altri veri tifosi (o siamo rimasti in pochi?). Ma i cori e le leccate delle sponde giornalistiche erano rivolte non contro i mandanti dell'assassinio della Juve, gli El Can, e del loro sbirro interista Conigli Gigli, bensì contro Bettega e Secco. Per capirne i motivi ci siamo letti gli articoli sul tema scritti dagli slappatori dei Ram Polli e le motivazioni emerse hanno a che fare con le responsabilità che avrebbe Bettega nel non riuscire a costruire una squadra competitiva per la prossima serie A, così come nelle responsabilità che avrebbe Dry nell'aver venduto Vieira e Ibra all'inter.

Perchè delle accuse così assurde e perchè proprio adesso? Le accuse sono assurde per il semplice fatto che Bettega è stato richiamato in tutta fretta lo scorso anno (poco dopo essere stato silurato), dopo che l'infame dirigenza Elkanista/interista era risultata incapace di costruire una squadra in grado di superare lo scoglio della serie B. Solo grazie a Bettega sono state messe le toppe necessarie alla campagna acquisti per ritornare in serie A, l'unico membro superstite della Triade merita pertanto solo ammirazione e rispetto. Per ciò che riguarda Dry il poveretto conta come il due di picche, non è stato lui a cedere i nostri gioielli all'inter e non è stato lui ad aver stretto rapporti intimi con l'inter promettendo il cartellino di Buffon già nello scorso autunno. Ora vogliono far passare Dry come il caprio espiatorio della futura campagna acquisti, che pur non essendo ancora partita è già fallimentare. In perfetto stile paraculo gli El Can ed il fido interista Conigli Gigli stanno facendo di tutto per scaricare le loro colpe su un subordinato parecchio sfigato.

Invece dei cori contro Bettega a Dry sarebbe più giusto contestare duramente chi è responsabile della retrocessione e della fallimentare campagna per la serie A (che si aprirà con la fuga di tutti i migliori) i cui nomi sono chiari a tutti: Elkann e Conigli Gigli.

sabato, maggio 19, 2007

GRAZIE A DIDI E AI RAGAZZI









siamo in “A” nonostante:
  • Elkann John
  • Elkann Lapo
  • Cobolli Gigli Giovanni
  • Secco Alessio
  • Sedicenti giornali sportivi (Tuttosport incluso)
  • Sedicenti programmi TV sportivi
  • Moviolisti
  • Opinionisti
  • FIGC, Lega, CONI, AIA, Ministero per le attività sportive, etc.
... e se manca qualcuno, ricordatecelo con un commento.


Arezzo - Juventus 1-5 (guarda il video)

RETI: 19' p.t. e 31' s.t. Del Piero, 34' p.t. e 4' s.t. Chiellini, 45' p.t. Floro Flores, 42' s.t. Trezeguet

AREZZO: Bremec; Capelli, Terra, Ranocchia (1' s.t Mirko Conte), Barbagli (7' s.t. Togni); Bondi, Bricca, Di Donato, Croce; Floro Flores, Martinetti (37' s.t. Grabbi)
A disposizione: Lanza, Cavagna, Roselli, Vigna
Allenatore: Antonio Conte

JUVENTUS: Buffon; Zebina (25' s.t. Birindelli), Boumsong (32' s.t. Kovac), Chiellini, Balzaretti; Marchionni (37' s.t. Palladino), Marchisio, Zanetti, Nedved; Del Piero, Trezeguet
A disposizione: Mirante, Bettega, Giovinco, Zalayeta
Allenatore: Deschamps

AMMONITI: 10' p.t. Ranocchia, 21' p.t. Boumsong

ARBITRO: Rizzoli di Bologna

martedì, maggio 15, 2007

A JUVE FAN WANTS JUSTICE

“E’ passato un anno da quando su un giornale “sportivo” italiano di colore rosa sono apparsi i primi titoli sulla Juve, Milan, Lazio, Fiorentina, inter (si l’inter) e sulla “cupola” che controllava il "palazzo" del calcio. Tutti sanno che cosa è successo, sebbene qualcuno sembra più confuso di altri, e tutti noi abbiamo i risultati sotto gli occhi. Pochi tuttavia conoscono perché e chi sta dietro ad essi ed è con questo pensiero nella testa che mi accingo a scrivere. … ci sono cose che non si pensava venissero alla luce ma la passione e la determinazione hanno prevalso…”

Così inizia l’articolo che Andrea Casula, sostenitore Juventino, ha scritto e condiviso con i lettori di Goal.com sulle vicende che hanno prodotto l’annientamento della sua, della nostra, Juve. Andrea analizza con grande lucidità i fatti accaduti, scava in profondità nel ruolo dell’inter e tira fuori una verità che dimostra che il cosiddetto scandalo non è solo una questione di bianco-e-nero…

L’articolo, dal titolo "A Juve Fan Wants Justice" viene proposto integralmente in versione originale inglese.
It's been nearly 12 months since the first headlines hit Italy's most prominent pink sports paper regarding Juventus, Milan, Lazio, Fiorentina, inter (yes inter) and the "cupola" that controlled Italian soccer's top flight. We all know what happened, though some are significantly more confused than others. We all know the result as well.

Few, however, know the why or the who behind them. It is with this in mind that I write. There is much that the public has been kept in the dark about and only through archives of articles nearly a year deep does the "cupola" finally reveal its ugly face. There are things we weren't supposed to find out, but passion and perseverance prevailed.

It is imperative that all be brought up to speed regarding this now shameful event. First we should identify key characters and clarify their roles in "Calciopoli". I don't intend to refresh anyone's memory as to who Moggi and Galliani are because these are now household names in any household that knows football.

Instead I'd rather identify the men behind the men – those shady denizens who wheel and deal backstage where the public aren’t welcome at all. The characters behind "Calciopoli" belong to three distinct groups, so let’s begin with a look into the extent of their mainly unseen influence.

... continua in "Rassegna Stampa". Clicca qui

domenica, maggio 13, 2007

JUVENTUS - BOLOGNA (3-1)

Si è visto di tutto: rigori negati, rigori regalati, ammonizioni ingiuste, Del Piero che fa la pippa, Giovinco che fa il Del Piero e Buffon che fa miracoli a 5’ dalla fine (con il Bologna in nove...).



Juventus - Bologna 3-1 (guarda il video)

RETI: 26’p.t. Bellucci, 38’ p.t. e 41’s.t. (rig) Del Piero, 48’ s.t. Trezeguet

JUVENTUS: Buffon; Zebina (19' s.t. Birindelli), Boumsong, Chiellini, Balzaretti; Marchionni, Marchisio, Giannichedda (26' p.t. Zanetti), Palladino (31' s.t. Giovinco); Del Piero, Trezeguet. A disposizione: Mirante, Bianco, Zalayeta, Bojinov. All. Deschamps.

BOLOGNA: Antonioli; Daino, Terzi, Castellini (15' p.t. Smit ); Brioschi (24' s.t. Fantini), Mingazzini, Amoroso (24 p.t. Morosini), Manfredini; Meghni, Bellucci; Marazzina. A disposizione: Colombo, Torrisi, Olive, Cipriani. All. Cecconi.

AMMONIZIONI: 13' p.t. Zebina, 39' p.t. Mingazzini, 47' p.t. Daino, 45' s.t. Zanetti
ESPULSI: 40' s.t. Terzi, 42' Marazzina

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta.

mercoledì, maggio 09, 2007

LE PAROLE SONO PIETRE

Due grosse pietre recentemente scagliate contro i veri juventini danno il polso della situazione tragicomica della gestione dell'interista Conigli Gigli, in effetti lo stesso giorno sono apparsi due articoli che riportavano le seguenti informazioni:
  1. l'insulso Alexis Dry (Alessio Secco) affermava che Buffon poteva essere ceduto (ovviamente all'inter) per 80 milioni di Euro
  2. un giornalista del Corriere della Sera riportava in un altro articolo come la cessione di Buffon all'inter si sarebbe complicata per i rapporti tesi tra le due tifoserie e "non certo per i rapporti tra le due società che sono invece ottimi".
Ovviamente la pratica della sodomia passiva trova fervidi seguaci presso l'infame dirigenza della Juve di oggi.

domenica, maggio 06, 2007

CESENA - JUVENTUS (2-2)

I meno peggio: Nedved, Zalayeta e Marchisio.

Cesena - Juventus 2-2 (guarda il video)

RETI: 12' p.t. Salvetti, 41' p.t. Trezeguet, 42' p.t. Nedved, 10' s.t. Papa Waigo

CESENA: Sarti; Doudou (8' p.t. Biserni), Zaninelli, Ficagna, Sabato; Mezavilla (23' s.t. Ola), Anastasi, Salvetti; Papa Waigo, Pellè, Del Core (30' s.t. De Feudis)
A disposizione: Ravaglia, Tonucci, Pellicori, Bracaletti
Allenatore: Castori

JUVENTUS: Buffon; Birindelli, Legrottaglie, Boumsong, Chiellini; Marchionni (31' s.t. Balzaretti), Marchisio, Nedved (42' s.t. Bianco); Zalayeta, Del Piero (39' s.t. Bojinov ), Trezeguet
A disposizione: Mirante, De Ceglie, Venitucci, Palladino
Allenatore: Deschamps

AMMONIZIONI: 22' p.t. Anastasi, 39' p.t. Nedved, 4' s.t. Sabato, 26' s.t. Marchisio

ARBITRO: Stefanini di Prato

sabato, maggio 05, 2007

giovedì, maggio 03, 2007

LA PAROLA AD ALEX DEL PIERO








Uno dei passi più significativi della conferenza stampa di Alessandro Del Piero dallo Juventus Media Center di Vinovo nel pomeriggio di oggi:
"L’ho detto nei giorni scorsi, faccio i complimenti ai giocatori dell’inter per la vittoria del campionato. La stagione loro si commenta da sola, ma non l’ho certo detto solo io che questo è stato un anno diverso dagli altri, vista la nostra assenza e la penalizzazione comminata ad altre squadre. Quello che spero è che si smetta di puntare sempre il dito contro di noi o di dire che questo è uno scudetto pulito. Ci sono argomenti che riguardano anche l’inter e altre squadre. Chi ha giudicato riguardo fideiussioni e passaporti ha avuto la mano più lieve rispetto a quanto successo dopo o in altri sport. Visto che io sono trevigiano, prendo esempio da cosa è successo alla Benetton nel basket (*). Fino a poco tempo fa si è sempre puntato al compromesso, ma la giustizia non è compromesso”.
(*) Per chi non avesse seguito il caso, la Benetton Treviso è stata penalizzata di 15 punti in classifica per aver iscritto al campionato in corso un numero di giocatori superiore a 18 (limite previsto dalla normativa) con il tesseramento dello straniero Erazem Lorbek. E’ evidente che a capo della Federazione Italiana Pallacanestro non c’è Guido Rossi…!!! (ndr)

martedì, maggio 01, 2007

ZALAYUVE!

Nel giorno della festa dei lavoratori è di turno Marcelo Zalayeta (se non ce l’avessimo faremmo pazzie per uno così…). Ottimo Camoranesi (in versione Nureyev nell’assist per il primo gol di Zalayeta), buoni Marchisio e la difesa. Un turno di riposo per Gigi Buffon.


Frosinone - Juventus 0-2 (guarda il video)

RETI: 13' s.t. e 47' s.t. Zalayeta

FROSINONE: Zappino; Carbone, Antonioli, Pagani, Bocchetti (42' s.t. Lacrimini); Fialdini, Perra, D’Antoni, Lodi; Margiotta (23' s.t. Di Nardo), Castillo (23' s.t. Dedic)
A disposizione: Chiodini, Ischia, Cannarsa, Galasso
Allenatore: Iaconi

JUVENTUS: Buffon; Zebina, Legrottaglie, Boumsong, Balzaretti; Marchionni (34' s.t. Chiellini), Camoranesi (21' s.t. Venitucci), Marchisio, Nedved; Zalayeta, Palladino (12' s.t. Del Piero)
A disposizione: Mirante, Birindelli, Bojinov, Trezeguet
Allenatore: Deschamps

AMMONITI: 18' p.t. Zebina, 5' s.t. Antonioli, 28' s.t. Dedic, 32' s.t. Zalayeta, 43' s.t. Balzaretti

ARBITRO: Saccani di Mantova

L'IDIOTA

Non trovate anche voi una curiosa somiglianza tra il personaggio in copertina e il "nostro-indimenticabile" Zibì Boniek...?