martedì, maggio 15, 2007

A JUVE FAN WANTS JUSTICE

“E’ passato un anno da quando su un giornale “sportivo” italiano di colore rosa sono apparsi i primi titoli sulla Juve, Milan, Lazio, Fiorentina, inter (si l’inter) e sulla “cupola” che controllava il "palazzo" del calcio. Tutti sanno che cosa è successo, sebbene qualcuno sembra più confuso di altri, e tutti noi abbiamo i risultati sotto gli occhi. Pochi tuttavia conoscono perché e chi sta dietro ad essi ed è con questo pensiero nella testa che mi accingo a scrivere. … ci sono cose che non si pensava venissero alla luce ma la passione e la determinazione hanno prevalso…”

Così inizia l’articolo che Andrea Casula, sostenitore Juventino, ha scritto e condiviso con i lettori di Goal.com sulle vicende che hanno prodotto l’annientamento della sua, della nostra, Juve. Andrea analizza con grande lucidità i fatti accaduti, scava in profondità nel ruolo dell’inter e tira fuori una verità che dimostra che il cosiddetto scandalo non è solo una questione di bianco-e-nero…

L’articolo, dal titolo "A Juve Fan Wants Justice" viene proposto integralmente in versione originale inglese.
It's been nearly 12 months since the first headlines hit Italy's most prominent pink sports paper regarding Juventus, Milan, Lazio, Fiorentina, inter (yes inter) and the "cupola" that controlled Italian soccer's top flight. We all know what happened, though some are significantly more confused than others. We all know the result as well.

Few, however, know the why or the who behind them. It is with this in mind that I write. There is much that the public has been kept in the dark about and only through archives of articles nearly a year deep does the "cupola" finally reveal its ugly face. There are things we weren't supposed to find out, but passion and perseverance prevailed.

It is imperative that all be brought up to speed regarding this now shameful event. First we should identify key characters and clarify their roles in "Calciopoli". I don't intend to refresh anyone's memory as to who Moggi and Galliani are because these are now household names in any household that knows football.

Instead I'd rather identify the men behind the men – those shady denizens who wheel and deal backstage where the public aren’t welcome at all. The characters behind "Calciopoli" belong to three distinct groups, so let’s begin with a look into the extent of their mainly unseen influence.

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