sabato, novembre 25, 2006

ALL'INFERNO E RITORNO

Ancora una brutta Juve oggi all’Olimpico di Torino, almeno fino al vantaggio del Lecce (su colpo di sonno di Boumsong & soci...). Poi Valeri Bojinov, inguardabile fino a quel momento, si traveste da E.T. e in pochi minuti, prima mette in rete con una “legnata” da appena fuori area e poi fa 2 a 1 con un calcio di punizione potente e preciso da venticinque-trenta metri. Nel finale i gol di Palladino e del giovane De Ceglie.

I migliori:
  • Bojinov, per aver vinto l’incontro da solo (foto del giorno)
  • L’osservato speciale Mauro German Camoranesi. Oltre alla classe oggi abbiamo visto il cuore … e questo a noi basta
  • Balzaretti, per la grinta e la qualità di gioco espresse nel primo tempo in cui ha perfino rischiato di fare gol (palo)
Per la cronaca:

Juventus-Lecce 4-1
61’ Osvaldo (Osvaldo chi… il marito di Orietta Berti?), 64’ 74’ Bojinov, 91’ Palladino (due gol in due partite), 94’ De Ceglie che raccontando il suo gol ha detto: “ho chiesto il pallone a Palladino, da quando me l’ha dato e sono scattato sulla sinistra ho avuto l’idea fissa di segnare, sono andato avanti e l’ho fatto: che soddisfazione!” (bravo, bravissimo a questo nuovo prodotto del "vivaio Cobolli/Elkann"...)

Classifica: Napoli 25, Juventus 24, Piacenza 23

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