martedì, luglio 18, 2006

GIUSTIZIA ALL'ITALIANA OVVERO COME L'inter PRESE IL POTERE

Anche in questa vicenda l'Italia si distingue per essere un paese dove la giustizia ed il diritto sono elementi da applicare con assoluta soggettività e siccome in questo paese tutti fanno a gara ad applaudire il potente di turno in barba all'imparzialità ed alla verità, JUVENTINIVERI si farà carico di esporre la propria visione alternativa in tutta la sua crudezza. Nel caso specifico richiamiamo la vostra attenzione sul fatto che l'UEFA ha chiesto all'Italia di assegnare il campionato 2006, fatto probabilmente già noto alla Federcalcio da qualche giorno con conseguente messa in moto delle lagnose richieste della lobby interista in tutta la sua potenza politica, economica e mediatica.

Il nocciolo del problema, o se preferite il vero scandalo che i giornali non vi raccontano, è il fatto che chi dovrà decidere sia sull'assegnazione dello scudetto 2006 che sulle pene da infliggere alle squadre concorrenti dell'inter è l'inter stessa !

In effetti Guido Rossi, attuale capo assoluto della Federcalcio commissariata, è un interista di fede e di fatto essendo stato consigliere della società inter per alcuni anni. In pratica l'inter infarcita dai petrodollari di Moratti, supportata dal potere poliziesco (vedasi le intercettazioni) e dalla televisione (LA7) di Telecom Italia è riuscita ad imporre un suo uomo al vertice della Federcalcio diventando de facto il vero giudice onnipotente di questa vicenda.

Davanti a questa esibizione di forza e potere sia economico che politico, i media italiani fanno già a gara sia a genuflettersi nell'adorazione del nuovo imperatore (guarda a caso una triade interista), sia a reclamare pene sempre più severe ed assurde per coloro che sono caduti in disgrazia.

Davanti ad un simile scandalo, che ovviamente i media tacciono, le società prese di mira lottano per difendersi. Tutte tranne una, la povera e impotente JUVE abbandonata dall'azionista ad un destino ingiusto e tragico.

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