mercoledì, febbraio 14, 2007

LA FINE DELLO STILE JUVENTUS

Riportiamo una notizia che ci rattrista e che riassume l'aridità d'animo degli attuali azionisti di controllo.

La "rosea" di lunedì scorso riportava un articolo titolato "La Juve non vuole più Tudor", fino a qui nulla di strano se consideriamo che il giocatore non ha mai espresso tutto il potenziale ed è da sempre vittima di ripetuti e gravi infortuni, ma quello che ci stupisce è l'accanimento meschino che la società sta dimostrando verso il giocatore.

In effetti il contratto tra Tudor e la Juve arriverà a naturale scadenza il 30 giugno prossimo. Mancando solo quattro mesi abbondanti, non si spiega perchè la Juve abbia chiesto al collegio arbitrale del CONI di poter rescindere il contratto avvalendosi della clausola secondo la quale un periodo d'inattività per infortunio, superiore a otto mesi, consente al club di risolvere il legame economico con il calciatore. L'articolo precisa che la Juve intende comunque chiedere di ridurre della metà lo stipendio del calciatore.

Noi riteniamo che il povero Tudor non abbia di certo fatto apposta a patire il calvario che ha subito e che, in presenza di soli quattro mesi rimanenti di stipendio prima che scada il contratto, la dirigenza attuale si stia macchiando di una vera e propria bastardata per ottenere un insignificante risparmio economico. Il tutto mentre la FIAT va a gonfie vele e gonfia le tasche degli Elkann di soldi.

Questi sono i fatti, mentre a parole dovrebbero "indennizzare" noi tifosi per lo scippo di due scudetti con un nuovo stadio ed una squadra da scudetto. Forse hanno iniziato a risparmiare proprio per questi motivi, ma noi non ci crediamo.

BARBONI!

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