VERONA - JUVENTUS (0-1)

Verona - Juventus 0-1 (guarda il video)

RETI: 43' p.t. Boumsong

VERONA: Pegolo; Magliocchetti, Comazzi, Sibilano, Turati (44' s.t. Babù); Mazzola, Pulzetti; Cossu (9' s.t. Iunco), Greco (24' s.t. Cutolo), Ferrarese; Ferrante
A disposizione: Franzese, Pedrelli, Da Silva, Giraldi
Allenatore: Ventura

JUVENTUS: Buffon; Zebina (17' s.t. Birindelli), Legrottaglie (36' s.t. Kovac), Boumsong, Chiellini; Camoranesi, Marchisio, Giannichedda (26' p.t. Marchionni), Nedved; Del Piero, Trezeguet
A disposizione: Mirante, Venitucci, Palladino, Zalayeta
Allenatore: Deschamps

AMMONITI: 22' p.t. Nedved, 25' s.t. Iunco, 36' s.t. Camoranesi, 46' s.t. Birindelli

ARBITRO: Trefoloni di Siena

ASSISTENTI: Ivaldi e Alvino
QUARTO UOMO: Zanichelli

JUVENTUS - GENOA (3-1)

Guarda il video

RETI: 19' p.t. Nedved, 38' p.t. Chiellini, 47' p.t. Di Vaio, 21' s.t. Trezeguet

JUVENTUS: Buffon; Birindelli (13' s.t. Boumsong), Zebina, Legrottaglie, Chiellini; Camoranesi (22' Marchionni), Marchisio, Giannichedda, Nedved; Del Piero (47' s.t. Zalayeta), Trezeguet
A disposizione: Mirante, Venitucci, Palladino Bojinov
Allenatore: Deschamps

GENOA: Rubinho; Masiello, Stellini, Criscito; Juric, Milanetto (32' s.t. Galeoto), Botta (40' p.t. Coppola), Fabiano; Rossi (4' s.t. Leon), Gasparetto, Di Vaio
A disposizione: Scarpi, Carobbio, Forestieri, Greco
Allenatore: Gasperini

AMMONITI: 14' p.t. Marchisio, 7' s.t. Stellini, 9' s.t. Zebina

ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno

ASSISTENTI: Biasiutto e Lion
QUARTO UOMO: D’Alesio

La pagella di JV

Pavel tre spanne sopra tutti. Buoni Chiellini e Legrottaglie. Tre scappellotti a Marchisio per un primo tempo da pippa e calci nel sedere a David Trezeguet per aver giocato tre quarti di partita per il Genoa.

IL TRAMONTO DEGLI AGNELLI

Oggi la stampa esalta la nomina del Ram Pollo John Jaki "Bambolotto" El Can alla Presidenza di IFI, una delle holding della famiglia. Pochissimi però hanno evidenziato il fatto che alcune settimane addietro Andrea Agnelli ha abbandonato tutte le cariche che deteneva in IFIL (la vera cassaforte operativa), completando così l'uscita degli AGNELLI veri e capaci dal mondo FIAT dal quale sono stati estromessi.

I perfidi cugini El Can completano così il loro disegno egemonico avviato con l'estromissione di Andrea Agnelli e dei suoi uomini dalla Juve.

Amen.

VIVA LA POLONIA

I massimi organi dell'UEFA hanno espresso oggi un chiarissimo "NO GRAZIE !" al calcio italiano targato inter, votando a favore della Polonia come organizzatore dei prossimi campionati Europei 2012 con uno schiacciante 8 a 4.

Per questo splendido risultato ringraziamo gli interisti Moratti, Tronchetti, Rossi, Borrelli, nonchè i loro servi comunisti Donadoni e Melandri.

Per la cronaca l'Italia della Juve è stata invece capace di vincere il mondiale in Germania.

JUVENTUS - RIMINI (0-0)

Il Rimini porta a casa il pari senza neppure dannarsi l'anima. Gioca quasi solo il portiere Handanovic, ma contro questa Juve, in dieci per tutto il secondo tempo, basta e avanza. Il Cardinal Bertone può riferire a Papa Ratzinger che tutto sommato poteva andare peggio...

Juventus - Rimini 0-0

JUVENTUS: Buffon; Birindelli, Legrottaglie, Chiellini, Balzaretti; Camoranesi, Marchisio (1' s.t. Zebina), Giannichedda, Nedved; Del Piero (38' s.t. Zalayeta), Trezeguet (30' s.t. Palladino)
A disposizione: Mirante, Venitucci, Marchionni, Bojinov
Allenatore: Deschamps

RIMINI: Handanovic; Baccin (38' s.t. Cristiano), Vitiello, Porchia, Bravo; Cascione, Tasso; Pagano, Ricchiuti (22' s.t. Jeda), Valiani; Moscardelli (29' s.t. Matri)
A disposizione: Pugliesi, Pezzi, Ambrosini, Bischeri
Allenatore: Acori

AMMONITI: 29' s.t. Zebina, 32' s.t. Cascione, 35' s.t. Matri, 42' s.t. Cristiano

ESPULSI: 1' s.t. Balzaretti

ARBITRO: Ciampi di Roma

ASSISTENTI: Giordano e Costa
QUARTO UOMO: Gallione

AL "VIA DEL MARE"... MGC TANGO

Una Juve in formazione inedita soffre ma vince meritatamente a Lecce (nonostante l’arbitro Pantana... ma per il momento stendiamo un velo, anzi una “trapunta”, come ci suggerisce il commento di un lettore).
Cinque stelle al "tango nuevo" di Mauro German Camoranesi che ha lasciato di sale mezzo Lecce e ha letteralmente incantato i 20.000 del “Via Del Mare”… (guarda il videoclip)

Lecce - Juventus 1-3 (guarda il video)

RETI: 11' p.t. Marchionni, 15' p.t. Polenghi, 2' s.t. Zalayeta, 19' s.t. Camoranesi

LECCE: Pavarini; Polenghi, Diamoutene, Cottafava; Tesser (5' s.t. Osvaldo), Munari, Zanchetta, Vives, Giuliatto; Valdes, Tiribocchi
A disposizione: Rosati, Diarra, Schiavi, Vascak, Herzan, Tulli
Allenatore: Papadopulo

JUVENTUS: Buffon; Birindelli, Zebina, Chiellini, Balzaretti; Camoranesi (37' s.t. Trezeguet), Marchionni (42' s.t. Bojinov), Venitucci, Nedved; Zalayeta, Palladino (34' s.t. Bianco)
A disposizione: Mirante, Legrottaglie, Piccolo, De Ceglie
Allenatore: Deschamps

AMMONITI: 19' p.t. Zebina, 25' p.t. Balzaretti, 26' p.t. Zanchetta, 41' p.t. Valdes, 7' s.t. Tiribocchi, 14' s.t. Chiellini, 32' s.t. Birindelli

ARBITRO: Pantana di Macerata

ASSISTENTI: Grilli e Maggiani
QUARTO UOMO: Giancola

SCEMO E PIU' SCEMO

Nelle ultime settimane siamo stati deliziati dagli apprezzamenti tecnici dell'interista Conigli Gigli che ha sciorinato lusinghiere opinioni su Ibra. Nella sostanza ha affermato a più riprese che "Ibra è un fenomeno, peccato che l'anno scorso siamo stati costretti a venderlo al miglior offerente". Come al solito il coniglio interista ci propina il falso; se c'è stata un'asta competitiva per Ibra non se ne è accorto nessuno! In realtà il malcapitato è stato spedito celermente all'Inter e per giunta, per quattro soldi.

Stendiamo un velo pietoso direte voi, oramai da tifosi Juventini ci dobbiamo abituare a questo sconcio (avere un presidente interista). Ma Alessio Secco (per i molti che non se ne sono accorti, è lo sfigatissimo D. S. della Juve) nei giorni scorsi rilascia un'intervista alla rosea dove pietosamente slappa El Conigl:

giornalista:
"il presidente Conigli Gigli ha affermato di rimpiangere Ibrahimovic, Alessio Secco è dello stesso parere."

Secco:
"Il presidente se ne intende, chi non lo rimpiangerebbe..."

Il presidente se ne intende ?! Ah Secco ma che cazz....

JUVENTUS - NAPOLI (2-0)

Stavolta niente da dichiarare perchè... non l'abbiamo vista.

Un rapido commento invece sulla classifica che vede la Juve a 62 punti, il Genoa a 55 e il Napoli a 53. Come a dire che senza "sconti" sulla penalizzazione iniziale, oggi la Juve avrebbe 54 punti e si troverebbe in piena zona promozione a un solo punto dal Genoa capolista.

Juventus - Napoli 2-0 (guarda il video)

RETI: 18' p.t. Camoranesi, 4' s.t. Del Piero

JUVENTUS: Buffon; Zebina, Boumsong (32' s.t. Legrottaglie), Chiellini, Balzaretti; Camoranesi, Marchisio, Giannichedda, Nedved; Del Piero (43' Palladino), Trezeguet (18' s.t. Paro)
A disposizione: Mirante, Marchionni, Bojinov, Zalayeta
Allenatore: Deschamps

NAPOLI: Iezzo; Maldonado, Cannavaro, Domizzi; Grava (1' s.t. Montervino), Dalla Bona, Gatti (21' s.t. Trotta), Bogliacino, Savini; Sosa, Calaiò (11' s.t. Inacio Pià)
A disposizione: Gianello, Giubilato, Amodio, Bucchi
Allenatore: Reja

AMMONITI: 13' p.t. Sosa, 25' p.t. Domizzi, 31' p.t. Grava, 4' s.t. Del Piero, 12' s.t. Giannichedda, 19' s.t.Camoranesi

ESPULSI: 17' s.t. Marchisio

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta

ASSISTENTI: De Santis e Lanciani
QUARTO UOMO: Vivenzi

TREMATE, DON FABIO E' TORNATO

Questa è una notizia che a noi di Juventiniveri fa un enorme piacere:

Con un gol per tempo (Raul e Robinho) il Real Madrid ha battuto l'Osasuna 2-0 in un incontro della 29/a giornata della Liga. Con questo successo il Real si porta a 54 punti, a due lunghezze dal Barcellona capolista, battuto ieri dal Real Saragozza. Non va oltre lo 0-0 casalingo il Siviglia (con il Santander), che resta secondo con 55 punti. (Nic. Api) (08/04/2007).

E adesso ne vedremo e ne sentiremo delle belle...

JUVENTUS - ALBINOLEFFE (1-1)

Quando non hai niente da dire, non dire niente. (Charles Caleb Colton)

Juventus - Albinoleffe 1-1

RETI: 32' p.t. Ruopolo, 38' p.t. Balzaretti

JUVENTUS: Buffon; Birindelli, Boumsong, Chiellini, Balzaretti; Camoranesi (17' s.t. Bojinov), Paro, Giannichedda (33' s.t. Marchisio), Nedved; Palladino (28' s.t. Marchionni), Trezeguet. A disposizione: Mirante, Legrottaglie, De Ceglie, Zalayeta.
All. Deschamps.

ALBINOLEFFE: Marchetti; Colombo, Dal Canto, Santos; Innocenti, Belinghieri (1' s.t. Previtali), Del Prato, Poloni, Peluso; Bonazzi (19' s.t. Cristiano), Ruopolo (15' s.t. Cellini). A disposizione: Acerbis, Donadoni, Rabito, Ferrari.
All. Mondonico.

AMMONITI: 13' p.t. Poloni, 20' p.t. Birindelli, 31' p.t. Nedved, 37' s.t. Marchetti

ARBITRO: Damato di Barletta.

ASSISTENTI: Rubino e Altomare.
QUARTO UOMO: Massa.

INAUGURATO IL PORTALE MB

Davvero ben fatto e ricco di rubriche interessanti il portale appena inaugurato da Magazine Bianconero. Ecco il messaggio che abbiamo ricevuto dal Mago di IOS:

Ciao a tutti.
Due informazioni di servizio su Magazine Bianconero.
Il progetto del mensile è stato purtroppo sospeso, in attesa di tempi migliori. In cambio, abbiamo inaugurato il portale di Magazine Bianconero dove troverete molte delle rubriche che avete apprezzato (spero) nei dieci numeri pubblicati sul giornale cartaceo. Ci sono anche molti contenuti in più. Ad esempio:

• l'editoriale giornaliero di Renato La Monica;
• i principali fatti del giorno, con i commenti pungenti di Magazine Bianconero;
• una ricchissima sezione sul calcio internazionale.

L'accesso al portale è gratuito. Bisogna solo registrarsi (su http://www.magazinebianconero.com/; selezionare "portale").

FORZA JUVE e.... tutti all'assemblea del 20 aprile

IL FAMOSO CUCCHIAIO O IL FAMOSO SPUTO DI TOTTI?

Parti con il proposito, non dico di tifare Roma, questo mai, per nessun motivo... ma di goderti la partita in santa pace, questo si, e che vinca il migliore... Ma con Cerqueti, Varriale e Dossena al commento TV, non passano cinque minuti che sei già diventato un accanito tifoso dello "United" ...
Alla fine la spunta la Roma 2-1, con il Manchester in dieci dal 34' del primo tempo per l'espulsione di Scholes (doppia ammonizione).

Ma a proposito di commenti, sentite che razza di domanda è riuscita a fare la brillante giornalista (?) della Rai a Edwin Van Der Saar durante le interviste di fine partita (guarda il video)

"... e poi un'altra curiosità: tu in Italia sei rimasto molto famoso per il famoso cucchiaio che ti fece Francesco Totti agli Europei. Porti ancora dento di te il ricordo, i segni di quel famoso cucchiaio? stasera hai avuto paura in qualche momento di averne un altro o che...?"

Non per difendere Van Der Saar, che abbiamo spesso criticato durante la sua permanenza alla Juve, ma noi (e tutto il mondo)... cara signora... di molto famoso... agli Europei (ad Euro 2004 per la precisione)... di Totti... ricordiamo il famoso... sputo a Poulsen...

PLUSVALENZE DI SERA, BEL BILANCIO SI SPERA

Continua il viaggio del Mago di Ios attraverso le plusvalenze del calcio italiano, con le due squadre milanesi in testa alla classifica del taroccamento. Vediamo perchè.

La cessione di Tizio per acquistare, ad un prezzo sostanzialmente equivalente, la fotocopia Caio è il meccanismo più semplice, dal punto di vista concettuale, per realizzare una plusvalenza ed “imbellettare” così il bilancio. Questo sistema, tuttavia, presenta alcune pecche. Innanzitutto, per massimizzare “l’effetto plusvalenza” è necessario cedere un giocatore importante, che abbia un’elevata quotazione di mercato ma un basso valore contabile (perché acquistato a poco o perché quasi completamente ammortizzato). E già questo requisito rappresenta di per sé un ostacolo. Soprattutto per una squadra come l’inter del petroliere ambientalista, che spesso e volentieri ha comprato bidoni a caro prezzo. Non bisogna neppure trascurare un altro aspetto. Se non si vuole impoverire la rosa, Tizio deve essere sostituito con un giocatore di pari valore. Quindi, un giocatore costoso, con il conseguente impatto in termini di maggiori ammortamenti futuri (ma questo è un circolo vizioso comune a tutti i sistemi di generazione delle plusvalenze contabili). E poi, sotto il profilo prettamente sportivo, questa sostituzione potrebbe anche non essere “digerita”, con un conseguente impatto negativo sull’economia della squadra. Con il meccanismo degli scambi incrociati viene risolta buona parte dei problemi. Non è più infatti, necessario avere in rosa un giocatore “plusvalente” (vale a dire, con elevato valore di mercato e basso valore contabile), La plusvalenza, infatti, viene realizzata in un altro modo. Gonfiando, artatamente ed in modo spropositato, il valore dei giocatori scambiati. L’operazione, quindi, può essere effettuata con qualsiasi giocatore in rosa. Di solito si tratta di calciatori di medio livello, se non addirittura di veri e propri sconosciuti. Riducendo così anche il rischio di “crisi di rigetto”. Un esempio concreto vale più di mille chiacchere. Nell’estate 2002, Francesco Coco è stato ceduto dal Milan all’inter per 29 milioni di euro (circa 56 miliardi del vecchio conio). Contemporaneamente, l’inter ha venduto Seedorf per la stessa cifra al Milan. Le due squadre si sono così assicurate una congrua plusvalenza, senza alcun impatto finanziario (perché i crediti e debiti reciproci si compensano). Anche per i calciatori non è cambiato granchè. Coco, in particolare, ha continuato a frequentare il privé dell’Hollywood. E’ appena il caso di notare come, nello scambio tra cugini, il Milan abbia comprato un buon giocatore, rifilando un bel bidone all’inter. D’altronde la competenza non si trova sugli scaffali del supermercato. Francesco Coco, Andrea Pirlo, Clarence Seedorf, Andrés Guglielminpietro, Dario Simic, Cyril Domoraud, Christian Brocchi. Tutti questi giocatori hanno un comun denominatore. Hanno cambiato squadra, restando sempre a Milano e lasciando in eredità una consistente plusvalenza. Nell’estate del 2003, le due società meneghine hanno concluso un altro mega-scambio incrociato di giocatori. I rossoneri hanno ceduto ai nerazzurri Simone Brunelli, Matteo Deinite, Matteo Giordano e Ronny Toma. In cambio i nerazzurri hanno dato ai rossoneri Salvatore Ferraro, Alessandro Livi, Giuseppe Ticli e Marco Varaldi. Il prezzo pattuito per ciascun “quartetto” è stato di circa 14 milioni di euro. Non male per dei giocatori sconosciuti.

Fine della seconda parte

Dal numero 7 di Magazine Bianconero di mercoledì 7 Febbraio 2007

IL CONIGLIO RIVUOLE IBRA

Sentite che cosa ha detto Conigli Gigli in un'intervista a Rai International:

« Non so se l’Inter vince il campionato perché non ci siamo noi. Lo vince anche perché si è rafforzata e perché, almeno per ora, ha uno spogliatoio più compatto rispetto al pas­sato. Di sicuro un campionato deciso con così largo anticipo è un campionato modesto che alla fine diventa pure noioso. Noi, comunque, ci stiamo al­lenando con la Primavera a battere l’Inter, in modo da riuscirci anche l’anno prossi­mo con la prima squadra. A Mancini toglierei Ibrahimo­vic, anzi lo rivorrei subito al­la Juventus. Purtroppo la scorsa estate dovevamo ven­derlo e l’abbiamo dato al mi­gliore offerente »

Al nostro simpatico coniglietto vorremmo rispondere:

« perchè non proponi al tuo amico Moratti uno scambio alla pari Ibra-Belardi ?... del resto, solo tre anni fa', a uno meno simpatico di te, Moratti aveva dato Fabio Cannavaro in cambio di Carini... »