Attorno e durante inter - Juventus si è consumato il dramma del nostro destino di veri tifosi juventini (o tifosi di serie B come direbbe l'infame Conigli Gigli).
La tragicommedia in tre atti è andata in scena così:
1° Atto "Ouverture dello Stolto" ad opera di Conigli Gigli, che proclama dall'alto della sua competenza che la Juve vincerà per 2-1. Al Presidente infame diciamo che non è con le dichiarazioni porta sfiga che può fingere di essere juventino, purtroppo era e rimane un interista.
2° Atto "La Flagellazione del Martire" va in scena a San Siro, dove martire Ranieri si offre in pasto alla folla di barbari come vittima sacrificale e viene metaforicamente sbranato dal'arbitro attraverso un macroscopico rigore negato (vedasi inter-no-grazie). Era proprio contro questo genere di soprusi che si batteva un certo Moggi, ma l'attuale dirigenza ci preferisce nel ruolo di vittime predestinate.
3° Atto "Il Silenzio degli Innocenti" è il silenzio di coloro che con il passare del tempo si rassegnano alla triste realtà e rinunciano a lottare contro una dirigenza traditrice ed incompetente, che ci obbligherà per sempre a galleggiare sotto le migliori del campionato (per la cronaca siamo già a 6 punti dall'inter e si profila un bis del campionato scorso).
Lo abbiamo detto e lo ribadiamo, senza una nuova dirigenza ed un nuovo allenatore non c'è futuro.