sabato, maggio 31, 2008

PRENDI TRE PAGHI UNO...

Dopo settimane d’attesa la telenovela è finita: Carvalho De Oliveira Amauri è un giocatore della Juve. L’attaccante brasiliano ha firmato un contratto che lo legherà alla Juventus per le prossime quattro stagioni. Guadagnerà 3,5 milioni di Euro a stagione, più i premi. La società ha precisato che saranno versati 22,8 milioni di Euro al Palermo, mentre il club rosanero verserà alla Juve 7,5 milioni di Euro per ottenere il cartellino di Antonio Nocerino a titolo definitvo. Davide Lanzafame non sembra rientrare nella trattativa, almeno per ora.

Adesso però qualcuno lo spieghi alle volpi di Corso Galfer che Carvalho De Oliveira Amauri è uno solo, non tre...

mercoledì, maggio 28, 2008

STORIA DELLA NOVELLA TRIADE INFAME

La novella Triade degli Infami formata da Elkan-Cobolli-Blanc (alias El Can-Conigli-Sblanc), ci ha appena regalato il 16° scudetto dell'inter e uno splendido 3° posto a soli 13 punti di distacco. Per ringraziarli vogliamo fare un vero e proprio bilancio del loro operato ricordando alcuni numeri:
  • 29 il numero di scudetti vinti meritatamente dalla Juve di Moggi Giraudo e Bettega ma negati dagli infami;
  • 2 gli scudetti scippati alla Juve da Guido Rossi e Montezuma con il beneplacito degli infami;
  • 3 gli scudetti regalati all'inter dagli infami negli ultimi due anni;
  • 17 i gol segnati da Ibra in questo campionato, 2 dei quali, nell'ultima giornata, hanno permesso all'inter di rubare il terzo scudetto in due anni (per chi se lo fosse dimenticato Ibra è stato regalato all'inter dagli infami);
  • ancora 2 come la doppietta di Ibra che ha chiuso il discorso scudetto;
  • ancora 17 i gol di Mutu in questo campionato (per chi se lo fosse dimenticato Mutu è stato regalato alla Fiorentina dagli infami);
  • 43 i milioni di euro spesi per acquistare giocatori del calibro di Boumsong, Andrade, Tiago e Almiron;
  • 0 (zero) come i giocatori acquistati dagli infami e degni di giocare in una squadra di serie A.

domenica, maggio 18, 2008

AAA ALLENATORE OFFRESI

Tra pochi giorni si libererà la panchina degli indossatori e noi di Juventiniveri sosteniamo con forza la candidatura di Martire Ranieri, una persona che con la nostra storia e coi nostri colori non ha niente a che spartire. E non avevamo bisogno del "capolavoro di Marassi" per rendercene conto.
E poi, osservatelo bene: non sembra anche a voi che l'azzurro gli doni molto più del bianco? E allora, via... raus... foeudiball...!!!

lunedì, maggio 12, 2008

STANDING OVATION PER ALESSANDRO BIRINDELLI

Alessandro Birindelli ha annunciato in settimana che lascerà la Juve a fine stagione.

Con Birindelli, che dal 1997 ad oggi ha collezionato 305 gare e 7 gol, perdiamo un uomo che ha incarnato perfettamente lo spirito Juve: senso di appartenenza, determinazione e altruismo.

Storico il suo gol nella Champions League 2002-2003 contro il Deportivo la Coruna: un destro sotto l'incrocio dei pali da circa 30 metri (guarda il video).

Non sappiamo perché oggi non gli sia stato concesso di salutare il suo pubblico, forse ai conigli interisti non sono piaciute le sue ultime dichiarazioni da Juventinovero:
"l'amarezza più grande è stata la retrocessione in B perchè ho visto svanire tutti i sacrifici di una stagione dominata! Noi sappiamo quanto abbiamo lottato per vincere quei due scudetti, e lo sanno anche dall'altra parte, però loro devono dire l'opposto per giustificare il motivo per cui non vincevano mai: la ragione in realtà è una sola, noi eravamo i più forti, e lo sapevano benissimo e lo abbiamo dimostrato anche quest'anno battendoli a San Siro!".
Noi, fosse stato anche su una sedia a rotelle, oggi qualche minuto glielo avremmo fatto giocare e, con quello che si è visto in campo, siamo sicuri che non avrebbe affatto sfigurato.

Un GRAZIE e un grande in bocca al lupo ad Alessandro Birindelli.

giovedì, maggio 08, 2008

CAMPIONE DEL MONDO

Da un'intervista di Marcello Lippi al mensile GQ:

Calciopoli:
"Nessuno può pensare che prima ci fosse veramente tutta quella capacità di condizionamento. Oggi gli errori sono né più nè meno quelli di prima. Solo che prima si pensava fossero per un motivo, che ora non viene nemmeno preso in considerazione. Questo è il nostro mondo. A Cannavaro gridavano di tutto e un mese dopo era il calciatore più acclamato del pianeta: Pallone d’oro, Fifa World Player. Sempre tutti pronti a salire sul carro".

I
l gioco della torre:
Tra Pelè e Maradona: "Dico Maradona perchè si è misurato con le botte alle caviglie del calcio europeo";
Zidane o Vialli: "Dopo Maradona c’è Zidane";
Del Piero o Cassano: "Alex un milione di volte".

lunedì, maggio 05, 2008

BLANC DE SBLANC

Pochi giorni orsono l'inutile, borioso e strapagato Sblanc si faceva beffe del Milan, sostenendo che Flamini, gioiello dell'Arsenal in procinto di passare alla Juve e conteso dal Milan, ci avrebbe preferiti perchè "la Juve è in Champions e il Milan no".
Sono passati solo 15 giorni e la situazione è ora la seguente: Flamini ha firmato oggi con il Milan un contratto fino al 2012 e il Milan è in Champions League.

Non avete l'impressione che oltre alle già citate qualità di Sblanc si possano aggiungere anche quella di essere uno jettatore ?

Noi comunque ci stiamo toccando gli zebedei...

domenica, maggio 04, 2008

== L'ASTICELLA ==

Ragazzi... la vogliamo abbassare un po' quell'asticella?








SIENA-JUVENTUS 1-0
Guarda il video

SIENA: Manninger; Ficagna, Portanova, Loria, Rossi; Vergassola, Codrea, Galloppa; Kharja (27' st Frick sv), Locatelli (8' st De Ceglie); Maccarone (46' st Rossettini). In panchina: Eleftheropoulos, Riganò, Alberto, Jarolim. Allenatore: Beretta

JUVENTUS: Buffon; Zebina (1' st Salihamidzic), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi, Zanetti, Sissoko (20' st Marchionni), Nedved (38' st Palladino); Del Piero, Trezeguet. In panchina: Belardi, Grygera, Tiago, Nocerino. Allenatore: Ranieri

ARBITRO: Orsato di Schio

RETI: 7' pt Kharja

Ammoniti: Portanova, Galloppa, Molinaro.

sabato, maggio 03, 2008

IL PRIGIONIERO DELLA RETORICA











Gustiamoci questo spiedino di aforismi cucinato da Martire Ranieri in una recentissima intervista:
  1. Il nostro campionato finisce nel momento in cui non rispetteremo ciò che ci siamo messi in mente;
  2. Ci interessa solo la sorte di noi stessi;
  3. Questa squadra può continuare a crescere e proseguire a fare ciò che ha sempre fatto. Se fossi uno che si accontenta, mi fermerei così;
  4. Io voglio portare l'asticella più in alto possibile, così da creare uno stimolo in più per l'anno prossimo;
  5. Dobbiamo mettere ferocia per diventare incontentabili. Memorizzato questo, avremo raggiunto la nostra meta;
  6. Quest'anno abbiamo fatto un ottimo campionato perchè abbiamo potuto lavorare una settimana dopo l'altra. Il prossimo obiettivo sarà vedere cosa si fa con la doppia competizione. O con la tripla, visto che inter e Roma sono in semifinale anche in Coppa Italia;
  7. I giocatori sanno cosa hanno fatto, non hanno da dimostrare nulla, ma il domani è sempre più importante di quello che è già stato fatto.