ALESSIO SECCO A RUOTA LIBERA SUL MERCATO JUVE

L'avevamo promesso. Alessio Secco a Controcampo, domenica 21 Gennaio, parla a ruota libera - un po' troppo libera - della campagna acquisti della Juve. Alessio, ma da Luciano Moggi non hai imparato proprio niente..?

Camoranesi, uno di quelli che volevano cambiare aria ed era tra i più decisi la scorsa estate

Beh… parlavo prima con Federica e le stavo raccontando le difficoltà dell’anno scorso nel trattenere… non solo i giocatori di punta ma anche gli altri giocatori della rosa che avevano ricevuto offerte per cambiare aria. A un certo punto la società necessariamente ha dovuto chiudere le porte e abbiamo dovuto iniziare un lavoro tra virgolette “diplomatico” per poter spiegare quello che era il nostro progetto e convincere così i giocatori. E credo che ci siamo riusciti abbastanza bene, ad oggi i risultati ci stanno dando ragione e speriamo di continuare così fino alla fine

Siete stati contenti di non aver trattenuto Emerson e Cannavaro visti i risultati là..?

Beh guarda… le cessioni che si sono… insomma che abbiamo effettuato quest’anno sono state ponderate con molta attenzione e non è stato veramente facile… in ultimo… appunto… caratterizzato da mille difficoltà, abbiamo dovuto veramente soppesare ogni possibilità e… valutarla al meglio. E credo che tutto ciò che è stato fatto sia stato fatto senza… senza rimpianti e… speriamo per bene.

Io conosco molti tifosi Juventini che approvano tutto quello che ha fatto la società dal giorno in cui è nato lo scandalo ad ora, ad eccezione di una cosa… non perdonano a voi di aver dato due giocatori ai rivali di sempre, all’inter…

Ma è comprensibile, assolutamente comprensibile… è anche vero però che soprattutto per una società quotata in borsa come la nostra, bisogna poi alla fine cercare di massimizzare il risultato della vendita e quindi alla fine Ibra e Vieira sono andati alla società che ha offerto di più…

Allora possiamo dire che non sono venuti in saldo?

No, nella maniera più assoluta… le cessioni di quest’anno credo che siano state fatte…esclusa mah… forse… Vieira è stato l’unico per il quale la società ha realizzato una minusvalenza… per tutte le altre cessioni sono state…

Qualcuno può tornare, come Emerson… è una notizia che ha dato Ernesto Bronzetti qui a Controcampo Diritto di Replica. In settimana Cobolli Gigli ha detto “mai dire mai”…

Si, mai dire mai… però, in effetti la società sta cercando un centrocampista centrale che abbia delle caratteristiche simili a quelle di Emerson però…ritengo che… cavalli di ritorno non so quanto …

Non sei molto convinto…? Ai tifosi piacerebbe però…

Lo so perché ha lasciato un ottimo ricordo…però….

Ci sono delle voci contrarie…
Andiamo con ordine: Salihamidzic

Salihamidzic è stato preso, perfezionato il suo contratto, quindi a giugno arriverà, è un calciatore molto duttile, può ricoprire tre diverse posizioni, può fare l’esterno destro avanzato, l’esterno sinistro e il terzino destro. E’ un giocatore che arriva da nove anni di Bayern di Monaco, quindi con delle caratteristiche di professionalità esemplare, ha vinto sei scudetti… ha 30 anni però è un calciatore molto… molto serio, insomma mi ricorda… per certi versi mi ricorda Nevded eh, sembra una persona molto…che si cali molto nella parte

Ecco, questa politica dei giocatori in scadenza di contratto…

Oltretutto è in scadenza di contratto… è a parametro zero… e questo è un valore aggiunto.

Certo, lo stesso discorso vale per Zdenek Grygera… difensore, per il quale però forse c’è una possibilità di anticipare l’arrivo a Torino…

Ma, Grygera a differenza di Salihamidzic non è ancora stato perfezionato, e anche lui insomma, chiaramente i contatti sono avviati e direi che siamo fiduciosi perché vada tutto a buon fine. Ci siamo interessati una quindicina di giorni fa’, quando eravamo in piena emergenza difesa, con l’Ajax per vedere se c’era la possibilità di portarlo subito a Torino… l’Ajax ci ha fatto una richiesta che noi non ritenevamo congrua alla luce del fatto che appunto fra quattro mesi si può liberare a zero, quindi il discorso è finito li.

Avete parlato anche di Huntelaar con l’Aijax?

No, di Huntelaar non abbiamo parlato perché Huntelaar, si è certamente uno tra i centravanti più forti e titolati a livello Europeo, molto interessante lo stiamo guardando noi come lo stanno guardando sicuramente anche altre squadre.

Il grande colpo potrebbe essere, secondo l’anticipazione che ci dà un tuo collega Argentino, D’Alessandro, Saviola…

Si Saviola fra l’altro ha segnato anche oggi con il Barcellona, ha una media gol straordinaria con il Barcellona… 71 reti in 160 partite ufficiali… evidentemente è anche un po’ sottovalutato. Fra l’altro poi Saviola conosce bene Deschamps perché è stato con lui nel Monaco… e quindi anche questo probabilmente aggiunge fascino a questa trattativa. Saviola se non sbaglio era stato offerto tanti anni fa’ quando era proprio un ragazzino alla Juve della vecchia gestione… e allora il re del mercato evidentemente non aveva creduto fino in fondo in questo grande talento.

Alessio… Saviola?

Ma. Saviola … anche lui credo che si possa liberare a zero… è un giocatore anche lui di cui si è chiacccherato molto, non credo che… sicuramente un giocatore che ha delle caratteristiche molto importanti però forse oggi noi abbiamo bisogno di concerntrarci di più … su altri ruoli.

Franco Rossi vogliamo dare un voto a questo inizio di mercato in vista della prossima stagione alla Juventus?

Io nel mio sito ho dato voto 10 alla Juventus. Perché hanno fatto delle operazioni… Perché il mercato va fatto in base a quello che si può avere a quello che si può spendere quello che si può raggoiungere… loro sono stati bravissimi Grygera è un giocatore di livello inernazionale. Sali, io lo chiamo Sali, scusa… è, come dici, ha vinto una Champions ha vinto diversi scudetti, un giocatore di livello internazionale, 30 anni ha ancora delle cose davanti. Piuttosto di andare a prendere, scusate, uno come Emerson, che ha più anni è più logoro e costa una cifra spaventosa… questo è… cioè questa Juventus non ha un presidente come Moratti o come Berlusconi, quindi deve fare delle operazioni di mercato…

Non ha neanche debiti però eh….

Si, appunto, non deve farne… perché se ne fa… è finita. Cioè secondo me ha un budget, non so, di 30-35 milioni mi par di capire… mi sbaglio di molto?

Ma, sarà poi il piano industriale a dover… non manca molto alla presentazione del piano industrialei, quindi… una volta che sarà presentato e speriamo approvato, sapremo come potremo muoverci.

Prima hai parlato di Huntelaar. Con 35 milioni arrivi a Huntelaar poi ti avanza un po’ per un buon centrocampista, poi devi fare con quelli che sono in scadenza di contratto. Quindi… la Juventus… in questo, penso che stanno veramente facendo bene…

Alessio Secco, tu hai lavorato per 9 anni con Luciano Moggi, che cosa hai imparato da lui… e quale è stata l’ultima volta che l’hai sentito…

Ma, io ho lavorato 9 anni…alla Juve, e ho lavorato… è innegabile… non ho nessun problema a dirlo… l’ho già detto 1000 volte che… sono …entrato alla Juve… quando la Juve era guidata da Moggi, Giraudo e Bettega e ho fatto una carriera, nel mio piccolo importante, sotto la loro gestione e quindi sono assolutamente riconoscente a loro per la possibilità

L’hai sentito recentemente?

Ma si l’ho sentito per Natale…

Sai cosa dicono i maligni? Lo sai.. dicono che sia ancora Luciano Moggi a fare la campagna acquisti della Juventus…

Si lo so… quest’anno ne ho sentite di tutti i colori, prevedo grossi problemi epatici perché c’è gente che si fa venire un fegato così pur di dire delle cose che veramente non stanno né in cielo né in terra… devo dire la verità che… la Juventus di oggi è assolutamente autonoma ed è capace di gambizza… di camminare con le proprie gambe e i legami con il passato sono ormai, veramente inesistenti… per quanto comunque non ho nessun problema a dire che sotto Natale ho fatto una telefonata di auguri a Luciano Moggi perché credo che non ci sia niente di male.

Ciccio Graziani: Ma spero che il passato non venga neanche dimenticato… dimenticato per tanti motivi. Perché al di la di quello che si può dire, ma, abbiamo citato tre persone che sono state tre ottimi dirigenti, quindi su questo bisogna darne atto. Poi è successo quello che è successo e possiamo discutere su tante cose, ma sulla bravura di quelle persone li…non c’è nessuno che può metterlo in discussione secondo me-

Conclusione: la cosa più intelligente l'ha detta alla fine proprio Ciccio Graziani (ndr.)

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

Prima di parlare della partita di oggi conteremo fino a 500.000.... nel frattempo... consigli per gli acquisti:

• un cappello con le orecchie d'asino per Didier Deschamps, Del Piero, Trezeguet, e qualche altro...
• alcuni nomi ad Alessio Secco per la prossima campagna acquisti: Soda (allenatore), Nicola, Giuliano, Addona, Gorzegno, Saverino, Guidetti, Padoin, Frara, Do Prado, Baù e Confalone (maschera nera compresa)
  

Spezia - Juventus 1 - 1

RETI: Confalone 39' p.t., 47' s.t. Nedved

SPEZIA: Santoni; Nicola, Giuliano, Addona, Gorzegno; Saverino; Guidetti (dal 25' s.t. Padoin), Confalone, Frara, Do Prado (dal 11' s.t. Baù); Varricchio.
A disposizione: Rotoli, Grieco, Ponzo, Alessi
All. Soda.

JUVENTUS: Buffon; Birindelli (dal 33' s.t. De Ceglie), Piccolo, Giannichedda, Balzaretti; Camoranesi (dal 45' s.t. Marchionni), Zanetti, Paro (dal 25' s.t. Palladino), Nedved; Del Piero, Trezeguet.
A disposizione: Mirante, Legrottaglie, Marchisio, Bojinov.
All. Deschamps.

AMMONITI: Confalone (32' p.t.), Do Prado (9' s.t.), Gorzegno (15' s.t.), Giannichedda (25' s.t.)

ESPULSI: Giannichedda 34' s.t.

ARBITRO: Rocchi di Firenze.
ASSISTENTI: Alvino e Angrisani.
QUARTO UOMO: Ruini.

ALESSIO SECCO A CONTROCAMPO

Alessio Secco in un'intervista a Controcampo, domenica 21 Gennaio, parla dello scudetto assegnato all'inter a tavolino, di Zlatan Ibrahimovic, della (mal)ferma volontà della Juve di trattenere Gigi Buffon e del mercato della Juve (quest'ultimo sarà pubblicato prossimamente).

Ci aspettiamo i vostri commenti.

Personaggi e interpreti:

• Il conduttore di Controcampo Diritto di Replica (di cui continua a sfuggirci il nome e che per comodità chiameremo "Piccinini". In realtà sembra che lo imiti alla perfezione)
• Alessio Secco (il nuovo Direttore Sportivo della Juventus, per il momento allievo "un po' testone" dell'unico vero D.S. Juve: Luciano Moggi)
• 1.o opinionista: Franco Rossi
• 2.o opinionista: Filippo Ingrassia (parente di Ciccio?)
• un comico (i cui dialoghi non sono riportati perchè: 1. parla poco e 2. quando parla spara pirlate)
  

(in "Italico" le risposte di Alessio Secco).

Sullo scudetto assegnato all'inter a tavolino (guarda il videoclip)

Piccinini: un tuo vecchio amico Luciano Moggi ha detto “si, solo due giocatori dell’inter possono mettere lo scudetto, Ibrahimovic e Vieira, che l’hanno vinto con la Juve”…

“Ma, guarda, la questione è stata posta quest’estate quando, per la prima volta, è apparso lo scudetto sulle maglie dell’inter. Mi hanno chiesto che cosa ne pensassi. Sinceramente, quest’anno abbiamo avuto tanti problemi di fronte a noi che… “tra virgolette”… perdere tempo a pensare di cose altrui non ne ho avuta voglia e non ne ho voglia adesso. A un certo punto è una cosa che mi lascia abbastanza indifferente. E’ chiaro che ritengo che….”

Piccinini: i tifosi Juventini invece provano un po’ di fastidio...

“… si ritengo che il pensiero dei giocatori Juventini che a più riprese hanno detto di sentirselo loro, ritengo che… sia una cosa assolutamente condivisibile. Detto questo è inutile che stiamo a fare delle polemiche su questioni ormai passate. Guardiamo di fronte a noi e cerchiamo di riportarlo al più presto possibile sulle nostre maglie.”

Opinionista 2: quando sarete da scudetto?… state lavorando per una Juve da primi posti…

“Ma certamente. Credo che comunque la posizione che compete alla Juventus, premesso che comunque bisogna ancora risalirci in serie A, e questa è la nostra priorità, ma… se come tutti quanti noi auspichiamo riusciremo a risalire quest’anno, la posizione che compete alla Juve è una posizione nobile, quindi è impensabile di pensare alla Juve in posizioni che non siano prossime alla vetta. E quindi certamente faremo di tutto…”

Piccinini: preparati perché tra poco tutti vogliono sapere che cosa faranno Buffon, Trezeguet e tutti quelli che verranno… preparati eh…

Su Zlatan Ibrahimovic (guarda il videoclip)

“Quest’estate abbiamo dovuto decidere a un certo punto se tenere Ibrahimovic o tenere Trezeguet, perché era chiaro che non potessimo, visto il momento, permetterci di tenerli tutti e due, e alla fine abbiamo deciso di tenere Trezeguet e siamo molto contenti della nostra scelta. Chiaramente Ibra….”

Piccinini: l’hai visto un po’ cambiato Ibra? Che cosa pensi dell’episodio di oggi, è un ritorno al passato, oppure…

“Ma… io credo che lui abbia avuto inizialmente l’istinto di fare un qualcosa che era sbagliato e si è corretto e si è fermato in corsa. Questa è la mia idea. Perché secondo me se avesse voluto arrivarci ci arrivava. E si è fermato… eh… probabilmente ha fatto tesoro degli errori passati”.

Su Gigi Buffon (guarda il videoclip)

Piccinini: in molti dicono che il prossimo portiere dell’inter sarà Gigi Buffon…

Non mi risulta. Sono quelli… sono quelli male informati… sono quelli male informati…”

Piccinini: si dice che sia stato fatto a luglio dell’anno scorso, addirittura…

"Non sta né in cielo né in terra…. Non sta né in cielo né in terra…”

Piccinini, incalzando: “… Non c’è…?

“Non sta né in cielo né in terra, ho detto…” (visibilmente imbarazzato. Ndr.)

Piccinini: Buffon rimarrà alla Juve?

“Assolutamente si!”

Un Piccinini sarcastico, come di uno che sa già la risposta: “Buffon rimarrà alla Juve?”

“Ha un contratto fino al 2011”

Opinionista 1, urlando come se il "grano" lo dovesse tirare fuori lui: Ha un contratto fino al 2011!… ma cosa vuole..???… cosa vuole… ha un contratto fino al 2011… non si firmano i contratti… a 5 milioni e rotti all’anno!…

Piccinini: lui è convinto di rimanere alla Juve…? Cioè siete tranquilli, sicuri, certi…?

Assolutamente, stiamo parlando e siamo assolutamente in sintonia con… con il giocatore, quindi…non vedo alcun problema da questo punto di vista.

Piccinini: Branca e Oriali si presentano con un’offerta: Julio Cesar e Samuel per Buffon… con qualche Euro, con qualche Euro anche…

“Gli stringo la mano, li saluto… dopo, un anno dalle prime trattative.. appunto nell’estate, però non se ne parla assolutamente.

Opinionista 2, sorride divertito: mi sembra che ne abbiate già dati tanti all’inter però eh…

“Ne abbiamo dati due e tra l’altro… scusate… prima Mr. Zaccheroni ha dato il suo … ha espresso il suo… pensiero a riguardo della forza dell’inter. Lo condivido in pieno. Secondo me l’inter, a differenza del passato, ha una consapevolezza nei propri mezzi e credo che parte di questa consapevolezza derivi anche dal fatto che… due giocatori che… hanno costituito qualcosa di importante per la Juventus negli anni passati… appunto Vieira e Ibrahimovic, hanno contribuito a portare un atteggiamento assolutamente positivo a questa squadra.”

PRESSING SU GIGI BUFFON

Anche sul numero di oggi di Tuttosport si fa un gran parlare della pressione che dirigenza e proprietà starebbero esercitando per trattenere Gigi Buffon alla Juve nella prossima stagione. Ecco uno stralcio da un articolo di Camillo Forte:

“Gigi Buffon, dal canto suo, non mette fretta a nessuno. Quello che doveva dire ai suoi dirigenti l’ha detto in più di un’occasione. Rimane in una squadra competitiva che possa lottare per la prima posizione. Il portiere, tra l’altro, ha ricevuto assicurazioni addirittura dalla Famiglia. John Elkann e il fratello Lapo stanno facendo un pressing indemoniato sul campione preferito".

Ma ve li immaginate i fratelli Elkann in un pressing indemoniato su Gigi Buffon?.. Noi Lapo ce lo immaginiamo, eccome … ma Jaki ce lo figuriamo solo a pettinare la sua collezione di bambole in “biscuit” …

NELL'ALLEGRA FATTORIA

Immaginate se potete la campagna piemontese, immaginate se potete una villa signorile con annesso cascinale, immaginate se potete la corte con tutti gli animali che conducono una vita serena ignari della loro condizione...di animali.

E adesso tutti insieme: nell'allegra fattoria iha iha oh, c'è un ram Pollo che è una zia iha iha oh, ci sono i Conigli, Gigli, Gigli Gigli...c'è il fiol d'un can, Elkann, Elkann Elkann...

Vi chiederete perchè abbiamo scelto un tema così agreste e qual'è il nesso con la nostra amata Juve? Anche se a prima vista non appare evidente, il nesso c'è, eccome. I veri tifosi Juventini sono infatti impegnati in una battaglia quotidiana contro le creature animalesche che comandano oggi in Juve e contro i loro servi altrettanto animaleschi.

Nel bestiario della Juve figurano infatti i ram Polli (con e senza occhiali), i Conigli della varietà Gigli (quelli senza palle), le Troie (nome comune della femmina di maiale, nome scientifico Donato Broco), gli Asini di antica stirpe (razza Zaccone, in via d'estinzione per raggiungimento dei limiti d'età). Oggi però vogliamo mettere sotto la lente anche altri animaletti che scorazzano felici in mezzo a cotanti mostri, si tratta di un gruppo eterogeneo ma caratterizzato dall'assenza di palle. Ci sono delle gallinelle e delle ochette, ma anche tanti bei coniglietti, tutti che strisciano felici all'ombra del potere. Per lo più costoro svolgono attività giornalistica quando assumono sembianze umane, per tutti però il destino è lo stesso: slappare Lapo.

Infatti solo così si possono spiegare gli articoli sempre più numerosi che, sull'onda dell'ira dei veri tifosi, lanciano velati attacchi contro i boia della Juve, premurandosi però di mirare sempre a lato del bersaglio e facendo finta che le comparse siano i veri attori.

Ultimamente abbiamo assistito ad un crescendo di critiche verso il Bianconiglio Giglio, che ha la colpa di essere interista (e non è una battuta, ma una sacrosanta verità), ma che non si è autonominato Presidente della Juve. Nessuno però osa attaccare i veri responsabili di questo scempio, ovvero i fratelli Elkann.

Ultimo in ordine di tempo è Christian Rocca, capacissimo giornalista torinese che lancia un'accorata arringa con tanto di corretta analisi sul come è stata distrutta la Juve, ma che finge di non accorgersi che i veri responsabili sono Jaki e Lapo Elkann. Anzi, solo alcune settimane addietro Rocca parlava di Lapo come del "grande Lapo" "primo tifoso delle Juve", speriamo solo che nel leccare cotanto culo il Christian non si sia beccato qualche brutta malattia.

L'articolo è peraltro meravigliosamente scritto, per interpretarlo correttamente però bisognerebbe sostituire sempre la parola "Cobolli" con la parola "Lapo". Riteniamo che il povero Rocca da Torino non possa fare di più per non subire rappresaglie, allora ci pensiamo noi, voce della libertà in un paese non libero, a rimettere le cose a posto riproducendo alcuni passaggi tradotti dell'articolo di C. Rocca apparso oggi su Il Foglio:

"Un vecchio adagio dice che domandare è lecito, rispondere è cortesia. Dopo quasi due mesi di silenzio da parte di Jaki e Lapo Elkann, mi sa che la cortesia di rispondere a una domanda semplice semplice - quanti scudetti ha vinto la Juve 27 o 29? - non rientri nell'operazione simpatia (verso i tifosi interisti) avviata con successo dalla nuova dirigenza Juventina. Mi chiedo come mai Jaki e Lapo Elkann non abbiano sentito il dovere di smentire il giornale di famiglia La Stampa, che avrebbe visto il loro servo Conigli Gigli, applaudire in Lega la consegna della coppa dello scudetto a Massimo Moratti. Mi chiedo ancora perchè non rivendichino gli scudetti sottratti. Abbiamo visto tutti che la Juve non s'è difesa. Abbiamo visto tutti la liquidazione degli uomini di Umberto Agnelli da parte dei perfidi Elkann. Abbiamo visto tutti che la Juve ha chiesto di essere condannata, malgrado non ci fosse uno straccio di prova come aveva scritto la procura di Torino. Abbiamo visto come è stata fatta cassa, smantellando la migliore squadra degli ultimi 15 annni. Per acquisire un minimo di credibilità per il futuro e fidarsi, nonostante i pessimi progetti industriali di uno che di calcio non capisce nulla come Jean Claude Blanc, basterebbe che Jaki e Lapo Elkann rispondessero "29 scudetti grazie a nostro zio e a nostro cugino, l'unico in famiglia con un cervello integro" alla mia domanda facile facile. E poi li rivendicassero uno per uno, mostrandoli sulla divisa, in sede e allo stadio."

Quanto sopra è il Rocca riveduto e corretto. Da parte nostra Juventiniveri preferisce chiedere ai perfidi Elkann: ma perchè non vi togliete dalle palle e cedete la squadra ai veri tifosi?

Per correttezza nei confronti del grande Christian Rocca aggiungiamo un link verso il suo splendido articolo originale, così che ognuno di voi possa formarsi la propria opinione

JUVE: 500 DI QUESTI ALEX

RETI: 1' p.t. Santoruvo, 33' p.t. Trezeguet, 44' p.t. Nedved, 21' s.t. Del Piero, 28' s.t. Nedved, 44' s.t. Gervasoni

JUVENTUS: Mirante; Birindelli, Piccolo, Giannichedda, Balzaretti; Camoranesi (dal 13' s.t. Marchionni), Paro, Zanetti (dal 29' s.t. Marchisio), Nedved; Del Piero (dal 36' s.t. Bojinov), Trezeguet
A disposizione: Belardi, Legrottaglie, De Ceglie, Palladino
All: Deschamps

BARI: Gillet; Micolucci, Milani (dal 25' s.t. Tabbiani), Pianu, Esposito (dal 20' p.t. Gervasoni); Scaglia, Bellavista, Rajcic, Di Vicino (dal 1' s.t. Sgrigna), Carrus; Santoruvo
A disposizione: Aldegani, Gazzi, Ganci, Fusani
All.: Maran

AMMONITI: 13' p.t. Camoranesi, 32' p.t. Carrus, 36' p.t. Rajcic

VIVA MOGGI!

Educare allo sport:
Il preside chiama e Moggi sale in cattedra

Dal Sole 24 Ore di mercoledì 17 Gennaio.





Luciano Moggi in veste di insegnante per parlare di educazione allo sport. Accadrà il prossimo 9 febbraio (ore 11), all'Istituto Tecnico Commerciale “G.B. Vico” di Agropoli, in occasione di una giornata dedicata dall'istituto allo sport e ai suoi valori. «L'arrivo di Moggi - spiega Michele Nigro, preside dell’istituto scolastico - coincide con la sospensione delle attività didattiche e l'attivazione di una serie di lezioni dedicate all'approfondimento di temi culturali e di più urgente attualità. Tra i temi, anche quello dell'educazione allo sport, con una serie di lezioni cui parteciperà, con il racconto delle sue esperienze personali, Luciano Moggi». Nessun dubbio, da parte del preside, sull’opportunità di fare del protagonista numero uno dello scandalo di Calciopoli un simbolo educativo da proporre agli allievi? «Nessuno – sostiene il prof. Nigro – Moggi è stato il capro espiatorio di un sistema corrotto». Dopo aver illustrato agli studenti l’essenza del calcio e i suoi valori, l’ex direttore generale bianconero parteciperà alla inaugurazione del primo “Juventus Club Luciano Moggi”, che aprirà i battenti contemporaneamente ad altri quattro club a lui dedicati nel Sud Italia. «L'apertura di un club dedicato a Moggi - spiega Sergio Vessicchio, organizzatore degli appuntamenti moggiani di Agropoli - deve contribuire alla nascita di un movimento di opinione che smentisca finalmente l'equazione Moggi uguale Calciopoli». Certo, l'autodifesa di Moggi è più che nota: l'ex dirigente bianconero sarebbe stato vittima designata di un sistema che aveva l'obiettivo di azzerare dalle fondamenta solo la Juventus. Da qualche mese l'ex direttore generale della Juve lo afferma a chiare lettere in qualità di opinionista televisivo, senza il minimo contraddittorio con nessuno. Ora avrà anche una cattedra per difendere meglio il suo operato e il Moggi-pensiero diventerà oggetto di studio.

QUICK ROCCA READERS GUIDE

Guida rapida per una lettura efficace dei post che Christian Rocca ha pubblicato oggi sul suo blog Camillo. La guida è presente anche su inter-no-grazie.

1. Cliccare sul link "Camillo" nella sezione "Link" qui a fianco. Si aprirà una finestra con la scritta "IL FOGLIO.it",
2. Nella sezione centrale ("frame" nel gergo web) cliccare sulle parole "Onestà a tavolino",
3. Apparirà una nuova finestra con, in alto a sinistra, la scritta "CAMILLO" in grande, e nella frame al centro, un articolo di Christian Rocca,
   
4. Incominciare a leggere l'articolo,
5. Dopo qualche riga estendere lievemente i muscoli delle labbra... come in un sorriso appena accennato,
   
6. A tre quarti dell'articolo accentuare il sorriso e provare grande simpatia nei confronti dell'autore,
7. A lettura completata... sogghignare, annuire con leggeri spostamenti del capo avanti e indietro e nutrire profondo affetto nei confronti dell'autore,
8. Chiudere la finestra e, mantenendo un sorriso di compiacimento, tornare alla finestra precedente, quella con la scritta "IL FOGLIO.it",
9. Leggere l'articolo "La Pravda dello Sport",
10. A lettura completata... scuotere increduli il capo e ripetere mentalmente "grande Christian".

JUVENTUS - PROVOCATORI CESENA (2-1)

Juve fragile nei muscoli e nella testa quella di stasera contro il Cesena: perdiamo Kovac e Zebina, il primo per infortunio, il francese per espulsione diretta su fallo di reazione. Primi 20 minuti con la solita inguardabile Juve, mentre il Cesena tiene bene il campo. Poi 2-0 in 5 minuti: bravo Palladino per il gol di Del Piero e bravi Del Piero e Balzaretti per la splendida girata di testa in rete di Trezeguet. Giusto il tempo per un destro al volo di Alex su assist di Camoranesi e squadre negli spogliatoi. Accademia Juve nei primi 15 minuti della ripresa e il gol dell'Arezzo, pardon... del Cesena, arriva puntuale (17') sulla solita leggerezza della difesa. Il Cesena ci crede (e chi non ci crederebbe...) e al 18' mette in campo Adriano "Sicario" Mezavilla: al 21' rosso diretto a Zebina per fallo di reazione su Mezavilla.... Gioco confuso con ammoniti da una parte e dall'altra, Cesena all'arrembaggio, Juve che si difende come può. Un tenero fallo di ascella in area di De Ceglie e un'uscita maldestra di Mirante, sulla quale per fortuna l'arbitro "vede" un fallo del Cesena, chiudono finalmente l'incontro. Una tisana a base di biancospino e camomilla è quello che ci vuole per me e per Alex Del Piero... mai visto così incavolato (e forse qualche ragione ce l'ha...). Siamo di nuovo in testa alla classifica ma Deschamps dovrebbe incominciare a domandarsi il perchè di tanti infortuni e di tanto nervosismo. Per la prossima partita contro il Bari in difesa non potremo schierare Kovac, Chiellini, Boumsong, Zebina (3 turni di squalifica), Legrottaglie e Tudor. Ma la Juve è sempre la Juve e se Dio vuole rientrano Pavel Nedved e Cristiano Zanetti. Buona notte e... Viva Moggi!

IN MEDIO STAT VIRTUS ?

QUANDO ANCHE IL SERVO SI RIBELLA

Alex Del Piero, da sempre servo dell'azionista e quindi pro o contro l'allenatore e/o la dirigenza di turno rigorosamente secondo le indicazioni dei suoi capi, questa volta si ribella.

Non è una notizia da poco, dopo le verità di Buffon ("stanno costruendo una Juve da 12o posto in Serie A"), le esternazioni di Trezeguet, che la rosea di qualche settimana citava come "a muso duro" contro la società per reclamare rinforzi in vista della Serie A, perfino Pinturicchio dichiara pubblicamente che senza pesanti investimenti la Juve del prossimo anno sarà una semplice comparsa.

A questo punto riteniamo che ci possiamo fidare delle opinioni dei calciatori della Juve, che vedono le cose stando dentro alla società; il peggio deve ancora venire!

Prorio in questi giorni Mario Sconcerti scriveva sul Corriere che per rifare una Juve competitiva per la prossima stagione ci vorranno €uro 200 mln, noi riteniamo che se sapessero spenderli bene come il grande Luciano €uro 150 mln potrebbero bastare, ma Lapo, il nuovo Ram Pollo d'oro del giornalismo leccaculo italiano spiegava recentemente in un'intervista che con €uro 55 mln la Juve potrebbe diventare una grande squadra. Notare bene "potrebbe" perchè gli azionisti non hanno comunque la minima intenzione di spenderli, anzi contano di ricavare un guadagno netto tra uscite ed entrate grazie alla cessione di Buffon.

Anche i tifosi più ciechi dovranno iniziare ad aprire gli occhi (magari coprendoli bene con degli occhiali da sole da €uro 1000 che il Ram Pollo promuove accanitamente grazie alle marchette di mamma RAI): solo un cambio di azionisti può salvare la Juve!

JUVE, NON C'E' LIMITE AL PEGGIO

Quasi impossibile fare un commento a caldo su Mantova - Juve (1-0) ma non vediamo l'ora di chiudere la questione, di spegnere Mac e TV e di dedicarci a una buona lettura per il resto del week end. Non si salva nessuno. Non si salva l'allenatore, che in partite in cui ti ritrovi con una squadra falcidiata dagli infortuni dovresti capire che la Juve non sei tu... che la Juve è il Mantova...! e allora belli chiusi dietro, fuori l'anima su ogni palla e uno solo là davanti con una voglia fottuta di venirti ad urlare in faccia quanto sei ...bip..! (oggi questo non era nè Trezeguet nè Zalayeta). E meno male, Didì, che hai avuto il buon gusto di non farlo entrare dopo il vantaggio dei mantovani! Non si salvano neppure i giocatori: poche idee, tanta confusione e una qualità di gioco al minimo storico (ma sarà colpa loro?). Sorvoliamo sugli errori della terna arbitrale, non siamo mica interisti noi. Gigi Buffon si è di nuovo infortunato e così pare sia successo anche a Birindelli. E nel giorno della prima sconfittta stagionale, dopo 45 risultati utili, Lapo Elkann è di nuovo riapparso in tribuna...

VIZI PRIVATI, PUBBLICHE VERGOGNE

Donato Broco, in arte "Patrizia", in un'intervista a Libero.it parla dei suoi rapporti con Lapo e dei momenti drammatici di quella notte dell'Ottobre 2005, in cui la vita del giovane Elkann rimase sospesa per qualche ora tra la vita e la morte (e se non fosse stato per un suo pronto intervento, per il quale pare non sia mai stata ringraziata, il ram pollo ci avrebbe lasciato quasi certamente le penne). Grazie a lei l'ingrato oggi può esprimere il suo talento nel settore della moda e grazie a lei fra tre mesi potremo tutti iniziare a guardare al futuro attraverso un paio di occhiali da sole in carbonio da €uro 1.000...

Vi proponiamo alcuni stralci di questa intervista.

Com'è cambiata la sua vita da quella famosa serata con Lapo?
Ho conosciuto gente molto gentile nel mondo hard. Il benedetto aiuto che Lapo avrebbe dovuto darmi, anche un ringraziamento, non c'è mai stato e questo implica che i valori della vita non valgono più nulla ora, perché io gli ho salvato la vita a Lapo, l'ho aiutato, non è che io ho chiesto nulla o volevo nulla, almeno un ringraziamento. Invece mi ha bloccato tutto.
In che senso le ha bloccato tutto?
Se può mi mette proprio i bastoni tra le ruote, cosa che non credo di meritarmi in quanto io mi sono sempre comportata con estrema educazione nei suoi confronti e non può dire che non è uscito da casa mia, perché era a casa mia quando io ho chiamato il 118 e non può dire di non conoscermi assolutamente.
Ma a lui piacciono le donne
Credo che gli piacciano, gli piace però anche il mondo dei trans femminili come me.
Voi vi conoscevate da tempo?
Un paio di mesi.
Non si è mai fatto vivo dopo il fattaccio?
Mai.
Ha più clienti ora che è diventata celebre?
Zero, quasi nessuno. Il mio giro è andato completamente perso perché la gente aveva timore a venire a casa mia perché al portone c'erano sempre cronisti, telecamere, fotografi e giustamente avevano paura di essere ripresi.
Il film hard sulla serata con Lapo alla fine è uscito.
Non è che sia uscito alcun riferimento a lui, se l'attore ha una vaga somiglianza non è colpa sua. Il regista e il produttore non hanno voluto perché erano già arrivate dettagliate minacce di non fare riferimento al rampollo.
Ma a parte Lapo, proprio nessuno della famiglia si è fatto vivo?
Niente di niente di niente. Tranne una lettera anonima scritta molto bene, ma quando si va nell'anonimato non si può mai dire di chi sia veramente l'autore.
Nel periodo in cui vi siete frequentati lui è stato generoso con lei?
Un gentleman, un vero gentleman.
Lapo era arrivato in ospedale vestito da donna, è vero?
Bugia. Era completamente nudo quando lo hanno caricato sull'ambulanza.

STEVE E LAPO

E' successo un paio di giorni fa': mentre al Macworld di San Francisco Steve Jobs presentava il nuovo iPhone della Apple (US$ 499 / US$ 599 per modelli da 4 / 8 GB), al Pitti Uomo di Firenze Lapo Elkann presentava degli occhiali da sole da €uro 1.000...

WWW.MAGAZINEBIANCONERO.COM

Ringraziamo l'amico Juventino "Il Mago di IOS" per questa nuova segnalazione:

Ciao a tutti. Volevo segnalarvi che sono usciti i primi due numeri di Magazine Bianconero (www.magazinebianconero.com). Il terzo numero sarà in tutte le edicole mercoledì 10 gennaio.

• Intervista doppia a Rocca e Beccantini sul numero 1
• Articolo del Prof. Bertinetti sul numero 2
• Non vi anticipo nulla invece del numero 3...

Questo il testo della mia rubrica fissa "San Dulli" sul primo numero di Magazine Bianconero:

La scorsa estate si è compiuto il delitto perfetto. Juventus in Serie B, con due scudetti revocati e penalizzazione in classifica. Tutte le altre squadre coinvolte, invece, in Serie A (il Milan addirittura in Champions), con penalizzazioni varie. Mai delitto fu più perfetto, con la vittima designata che simpaticamente appoggia il collo sulla ghigliottina ed invita il boia a sciogliere la fune che trattiene la lama.

In prima fila ad assistere al lieto evento, esultanti per il risultato ottenuto, un vero parterre de roi:

1. L'illustre presidente onorario Franzo Grande Stevens, giustamente premiato con tale simbolico riconoscimento per aver dato l'esempio ai calciatori con la sua richiesta di non essere confermato nel nuovo CDA, dando il via alla grande fuga.
2. Il rappresentante dell'azionista di maggioranza, Ing. John Elkann, in fremente attesa di poter leggere con voce flebile le proprie (???) dichiarazioni sui comportamenti riprovevoli della Juventus.
3. Il bravissimo avvocato Cesare Zaccone, che ha brillantemente sostenuto l'accusa nelle varie fasi del processo.
4. I giornalisti (Liguori, Ziliani, Luna, Sconcerti, Cannavò, Palombo, Arturi,…) che maggiormente si sono distinti nel denunciare Juventopoli, appoggiando lo sforzo di rinnovamento del calcio italiano.
5. Il Commissario Straordinario pro-tempore Guido Rossi, ex consigliere di amministrazione dell'inter, con in mano il provvedimento di assegnazione all'inter dello scudetto 2005/2006.
6. Un tizio che dice di essere il Presidente della CAF e continua a ripetere a tutti i presenti che "è concettualmente ammissibile l'assicurazione di un vantaggio in classifica che prescinda dall'alterazione dello svolgimento o del risultato di una singola gara".
7. Il presidente della Corte Federale, Piero Sandulli, con al guinzaglio due studenti juventini, portati ad assistere alla più importante lezione della loro carriera universitaria.
8. Il Sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, di granata vestito.
9. I rappresentanti del calcio nuovo e pulito nato dalla ghigliottina. Berlusconi, Galliani, Moratti, Oriali, Sensi, Agnolin, Lotito, Della Valle, Zamparini, Cellino, Spinelli, Preziosi, Matarrese.

Dal fondo della sala, un signore scravattato, alzando il pugno minaccioso, grida: "è inaudito!". E' Giovanni Conigli Gigli, attorniato dagli altri membri del CDA, tutti professionisti (si pensi a Montali e a Tardelli) che si dedicano al 150% alla Juventus. Subito dopo, Conigli Gigli si accomoda in prima fila, a fianco del presidente onorario, che si complimenta con lui.

Il Mago di IOS

BUFFON SFIDUCIA IL CONIGLIO interista COBOLLI

Buffon si è presentato in conferenza stampa a Vinovo alla ripresa degli allenamenti. Interrogato sul futuro afferma: "Cobolli dice che sono una bandiera? Mi fa piacere, ma esserlo di una Juve che magari arriva 12a in serie A non mi interessa." Parole pesantissime che svelano ai tifosi la vera opinione dei giocatori nei confronti dell'attuale dirigenza formata da personaggi incapaci o in mala fede.

La Juve di Conigli Gigli e Lapo è predestinata ad essere una mezza calzetta in perfetto stile Montezumalo-Maifredi.

BUON ANNO!

I Nostri Migliori Auguri di Buon Anno a Tutti!
Our Best Wishes For an Happy New Year to All of You!